lunedì 20 maggio 2013

una denuncia a report sulla sanità e i controlli in Puglia

Scrivi ciò che pensi di tutto questo all’Assessorato alla sanità della Regione Puglia: segreteria.welfare@regione.puglia.it.
addorisio
EUGENIA ADDORISIO Questo lavoro è la cosa più bella che ho sperimentato.
GIULIANO MARRUCCI Cos’e’ che ti piaceva?
EUGENIA ADDORISIO La possibilità di essere vicina alle persone più deboli.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Dal 1995 Eugenia Addorisio ha svolto attività ispettiva e di vigilanza negli ambienti di lavoro per procura e ASL di Foggia.
EUGENIA ADDORISIO Quando poi ho scoperto che si lavorava in questa maniera sono stata messa di fronte a una decisione importante: divento anch’io una delinquente e faccio parte del gruppo, con tanti vantaggi, perché fai carriera, vieni tutelato, ti danno gli attrezzi, vieni tutelato alla grande, oppure denunci. Allora ho deciso di denunciare.
MILENA GABANELLI IN STUDIO Cos’ha di diverso la dipendente della ASL Eugenia Addorisio? Dopo la pubblicità.
MILENA GABANELLI IN STUDIO Rieccoci qua. Allora come forse saprete il nostro paese ha un triste primato di incidenti sul lavoro. 3 morti al giorno. Gli ispettori che vigilano sono pochi, e se quei pochi chiudono anche un occhio sarà difficile migliorare. Eugenia Addorisio ha il terribile difetto di tenerli aperti tutti e due. Giuliano Marrucci.
EUGENIA ADDORISIO La mia stanza era questa proprio sopra l’ingresso. Dalla finestra vedevo il cantiere lì.
GIULIANO MARRUCCI Che arrivava fino in cima a questo palazzo?
EUGENIA ADDORISIO Si, al nono piano. Stavano con una specie di impalcatura, ma esile esile, e senza nessuna protezione. E mi fu detto “fai finta di non vedere”. Io non ce l’ho fatta e alle due sono andata a fare il controllo, li ho obbligati a scendere e qui poi l’ira di Dio perché De Toma mandò D’Alfonso a dirmi “strappa quel verbale, ma che vai facendo?”.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Antonio D’Alfonso è un ispettore dello Spesal, il servizio della ASL che si occupa di prevenzione e sicurezza sugli ambienti del lavoro. Vincenzo De Toma degli ispettori invece è addirittura il coordinatore. E davanti ai loro occhi, pochi giorni dopo, ecco un altro cantiere.
EUGENIA ADDORISIO Quel palazzo giallo…
GIULIANO MARRUCCI Questo qua..
EUGENIA ADDORISIO E gli operai stavano là sopra senza mezzi di protezione. Potevano cadere da un momento all’altro. Ho chiamato il capo servizio e lui mi dice: “ma lascia stare, fatti i fatti tuoi, tanto questi lo sanno che così si muore”. E non mi fa andare, quindi ilcontrollo non viene fatto.
GIULIANO MARRUCCI E poi c’è un altro cantiere all’interno della ASL, proprio sotto il tuo naso.
EUGENIA ADDORISIO Si, stavano rimuovendo la canna fumaria. C’era un’ impalcatura fatta con i piedi, senza protezione.
GIULIANO MARRUCCI Dentro i vostri uffici?
EUGENIA ADDORISIO Nel cortile.
GIULIANO MARRUCCI E però nessuno li vede.
EUGENIA ADDORISIO Nessuno li vede. E mi dicono: “tu intervieni solo quando c’è il morto a terra”.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Il laboratorio Gamma è un piccolo laboratorio di analisi cliniche.
EUGENIA ADDORISIO Era arrivato un esposto anonimo, che diceva che lì si lavorava senza sicurezza, le apparecchiature non erano idonee. Faccio una serie di riscontri e scatta una multa. Mi chiama il dottor Fanelli dicendo di togliere quella multa, che quello era amico del direttore generale di allora.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Eugenia si occupa anche dell’’istituto ortopedico Banfo. Il sito web dice che è il più moderno stabilimento ortopedico del Mezzogiorno.
GIULIANO MARRUCCI E qui chi è il responsabile della sicurezza. O chi era?
EUGENIA ADDORISIO Era l’ingegner Calabrese, il genero del dottor Cipriani che era il capo dipartimento prevenzione. Avevo iniziato a fare l’ispezione. Avevo chiesto la documentazione che non mi veniva data. Nel frattempo il caposervizio mi chiama e mi ritira la scheda dicendomi “ah, ce la vediamo noi”. Quindi mi viene proprio sottratta dalle mani la scheda che io avevo già iniziato a compilare.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO L’ultimo caso riguarda la Ge.Co. che fino a qualche anno fa si chiamava ITES. Socio principale Antonio Tarquinio, figlio di Lucio, ex vicepresidente della Regione Puglia. Tra i consiglieri poi c’è Attilio Manfrini, attuale direttore generale della ASL. Come responsabile per la Prevenzione e Sicurezza, c’è il figlio Alfiero. In un’azienda così, lasicurezza dovrebbe essere garantita.
EUGENIA ADDORISIO E infatti, doveva essere tutto perfetto. Come metti in discussione un’azienda tenuta da tali soggetti? Non erano a norma. Gli ho fatto due multe.
GIULIANO MARRUCCI Da quanto?
EUGENIA ADDORISIO Da 8000 euro l’una. E da li poi il caposervizio mi dice “ah, finalmente abbiamo capito qual è il problema dell’Addorisio. Il problema dell’Addorisio è Addorisio stessa, sei tu. Preparati le valigie perché adesso ti licenziano”.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Eugenia però dal 2005 aveva cominciato denunciare come funzionavano le ispezioni sui posti di lavoro. Nel 2007 scattano le manette per 5 colleghi, direttore compreso. Le accuse vanno dalla concussione all’associazione per delinquere. Ma pochi giorni dopo…
EUGENIA ADDORISIO Sono rientrata mi sono ritrovata a lavorare con le persone che avevo denunciato, perché nel frattempo erano uscite dai domiciliari.
GIULIANO MARRUCCI E son rientrate subito al lavoro.
EUGENIA ADDORISIO Si, si, subito al lavoro, stesso posto, stesso ufficio.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Dopo gli arresti l’allora commissario straordinario dell’ASL, Donato Troiano, aveva annunciato alla stampa l’avvio di un’indagine interna.
GIULIANO MARRUCCI Questa indagine interna è stata fatta che tu sappia?
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Esatto, questa indagine interna è stata fatta.
GIULIANO MARRUCCI Ma si può…. Perché magari questo è uno snodo fondamentale, cioè l’informazione..
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Vediamo di procurarcela.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Ma la ricerca è vana.
ASSISTENTE MANFRINI Si fermarono in attesa della conclusione del procedimento penale.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Che è ancora in corso. Ma questa indagine interna di cui parla Troiano quindi non c’è stata…
ASSISTENTE MANFRINI Lui ha detto che procedure.. altri tipi di procedure amministrative….
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA .. non ce ne stanno, vabbe..
GIULIANO MARRUCCI Quindi insomma Troiano l’ha buttata un po’ lì.. faremo, faremo..
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Ha buttato ‘sta cosa.. Faremo, faremo, e poi non ha fatto niente, perché non aveva lo strumento, diciamo, per farlo.
GIULIANO MARRUCCI Però ad esempio Fanelli è tornato a fare il dirigente.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Evidentemente la direzione all’epoca, diciamo cosi ma mi sento di dirlo anche io, ha ritenuto che non vi fossero i presupposti.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Antonio Fanelli è lo storico direttore dello Spesal. E lo era anche quando uno degli arrestati, Rocco Bonassisa, era già stato colto in flagrante a prendere mazzette nel 2003.
GIULIANO MARRUCCI Voi non ve n’eravate mai accorti?
ANTONIO FANELLI – DIRETTORE SPESAL FOGGIA Ma.. che…
GIULIANO MARRUCCI Dall’attività ispettiva…..
ANTONIO FANELLI – DIRETTORE SPESAL FOGGIA Guarda, faceva un lavoro tecnicamente valido, quindi, che cosa sospettare? È proprio quello che c’ha indotto alla meraviglia.
GIULIANO MARRUCCI Ma dopo che è stato arrestato nel 2003 lui è tornato a lavorare qua?
ANTONIO FANELLI – DIRETTORE SPESAL FOGGIA Si, è tornato al lavoro, ma non facendo l’attività di vigilanza. L’ho messo in un ufficio a fare statistiche, così…..
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Carte alla mano risulta invece che già a Gennaio 2004 Bonassisa era tornato a fare l’ispettore e a infilare nuovamente le mani nella marmellata. E alla fine patteggia 3 anni per concussione e associazione per delinquere. Nella sentenza c’è l’elenco di 17 casi, tutti identici. Bonassisa fa i controlli, rileva le inadempienze, e invece di multare si fa pagare delle consulenze. A prendere i soldi in molti casi è proprio l’azienda del fratello, di cui lui stesso dopo poco diventerà socio, e che per una curiosa coincidenza hanno chiamato ASL. Dal sito risulta che la sede legale è qui, in via Galliani . Ma non c’è traccia. Sul citofono, invece, leggiamo il cognome Fanelli. Antonio Fanelli.
VOCE DAL CITOFONO  Chi è?
GIULIANO MARRUCCI Salve, buongiorno, è l’abitazione di Antonio Fanelli della ASL?
VOCE DAL CITOFONO Si.
GIULIANO – AL TELEFONO CON ANTONIO FANELLI Certo che in tutta Foggia si ritrovi la ASL nel suo palazzo…..cioè mi scusi eh..
Al telefono ANTONIO FANELLI – DIRETTORE SPESAL FOGGIA E vabe, coincidenze, che dobbiamo fare. È ridicolo si, in effetti…. mo’ non se ne faccia una questione di, di…..
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Una situazione che e’ insopportabile per Eugenia, che decide di cambiare aria.
EUGENIA ADDORISIO E quindi decido di andare a occupare l’anticamera della direzione generale. Sono stata un paio di mesi.
GIULIANO MARRUCCI Cioè, te quando arrivavi in ufficio andavi davanti al direttore generale, ti piazzavi lì.
EUGENIA ADDORISIO Mi piazzavo là fino a quando non risolveva questa storia.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Per risolverla ci mettono mesi, ma alla fine Eugenia riesce a farsi distaccare in Procura.
EUGENIA ADDORISIO Ho lavorato di nuovo alla grande facendo grandi indagini e calandomi nel mio lavoro con molta passione, devo dire la verità, sono stati degli anni meravigliosi.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Fino a quando non gli tocca di nuovo occuparsi di ASL.
ROSA PENSA – MAGISTRATO PROCURA DI FOGGIA Riguardava tutto il palazzo ASL perché c’erano pavimentazioni in amianto danneggiate, contenenti amianto, adesso non era tutto amianto ma materiale contenente amianto fortemente danneggiati, e quindi con pericolo per i lavoratori.
EUGENIA ADDORISIO La prima cosa è acquisire la documentazione che io ho chiesto per iscritto alla direzione generale e non me l’hanno mandata. C’è voluto il sollecito da parte del magistrato e l’ingegner Manfrini mi venne a portare i documenti.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Il giorno dopo con questa lettera la ASL le revoca il distaccamento e mette fine alla sua avventura in Procura.
GIULIANO MARRUCCI E ti dicono vieni a fare il tecnico della Prevenzione qua da loro.
EUGENIA ADDORISIO No, “torna a fare l’infermiera”.
GIULIANO MARRUCCI Cioè, quando l’avevi fatta te l’infermiera?
EUGENIA ADDORISIO No, sono stata assunta con quella qualifica. E poi gli ultimi 18 anni polizia giudiziaria.
GIULIANO MARRUCCI Alla fine chi ha pagato è l’unica che comunque non è accusata di niente.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Tu non è che sei stata punita, semplicemente tu avevi un ruolo che non ti competeva e te l’ho tolto, tra l’altro me l’ha chiesto il procuratore, non è che me lo sono inventato io. La regolarizzazione della posizione dell’Addorisio viene da una richiesta della procura che dice: “questa che ci fa qua dentro?”
GIULIANO MARRUCCI Ma questa roba qui.. le comunicazioni della procura?
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Dovremmo averle agli atti. Dovremmo averle agli atti.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Nell’atto che ci portano la procura si limita a dire che non ha niente in contrario al rientro dell’Addorisio all’ASL, e fa riferimento a una nota dell’azienda.
GIULIANO MARRUCCI Cioè quindi qui, il nulla osta, nel senso voi avete…..
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA Portatevela, mandatela a casa. Ve la dovete riportare a casa.
GIULIANO MARRUCCI No, vabe, voi le avete richiesto di rientrare e loro vi danno il nulla osta.
ATTILIO MANFRINI – DIRETTORE ASL FOGGIA no, no, non abbiamo richiesto il rientro noi, perciò t’ho detto leggila con….col linguaggio della Procura, noi non abbiamo mai richiesto che rientrasse in servizio.
GIULIANO MARRUCCI FUORI CAMPO Ma poi finalmente salta fuori anche la famosa nota dell’ASL, dove c’è scritto “si chiede di concedere il nulla-osta al rientro in servizio presso questa ASL della Sig.ra Addorisio”.

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