domenica 9 giugno 2013

Ma c'è ancora un Comune a Taranto? E il Sindaco, oltre che scrivere lettere e viaggiare, fa qualcosa nella vita?

La casa sta diventando un problema, tra sfratti e persone che non possono più pagare affitti. Non c'è giorno che non ci sia una protesta. Ma finora si protesta e non si ottiene, si gioca sulla vita delle persone.

La casa è un diritto, e l'affitto non si paga se non si hanno i soldi!

I senza-casa e i senza-soldi devono andare oltre la protesta individuale e la caccia al sussidio comunque; si devono unire per lottare. E unire significa organizzarsi con chi ha dimostrato sempre che la lotta organizzata paga.

La città è sporca, dal centro alla periferia, e nessuno ci spiega perchè. Ora arriva il grande caldo, alla sporcizia si aggiungono scarafaggi, insetti, e topi.
E continuano a dirci che tutto va bene. Il Comune è responsabile della pulizia della città. Il Sindaco dovrebbe avere la ramazza in mano quando la città è sporca e non sparire dalla circolazione.
All'Amiu tutti protestano, tutti si lamentano, dirigenti, dipendenti. Ma si lamentano degli altri, dei cittadini "incivili", e non di sè stessi, interni ad un sistema di lavoro che non funziona, con sindacati e sindacalisti confederali sempre impegnati a gestire clientele e privilegi.
La raccolta differenziata, l'impianto Pasquinelli, discariche e inceneritori - problemi che non si risolvono mai, per i quali vengono annunciati sempre soldi che non si traducono mai in cambiamenti effettivi e si va avanti con il lavoro precario, con disoccupati in aumento che invece potrebbero essere utilizzati in questi lavori, con impianti che dovrebbero funzionare 24 ore su 24 con personale aumentato, assunzione diretta di coloro che hanno fatto i corsi di formazione per la raccolta differenziata, e quartieri che dovrebbero essere realmente affrontati con il sistema del porta a porta.
Quando si muovono i Disoccupati Organizzati dello slai cobas qualcosa si ottiene e qualcosa si muove.
Servono 200 assunzioni nella raccolta differenziata, da pagare coi fondi della Regione, tagliando gli sprechi e faendo entrare fondi, dato che la raccolta differenziata e il ciclo dei rifiuti permetterli di far entrare soldi e non spenderli.

MERCOLEDI' SI TORNA AL CONSIGLIO COMUNALE PER IMPORRE QUESTE COSE ALL'AGENDA DEL COMUNE.
Così come vanno posti tutti i temi della crescente povertà, delle esenzioni dalle tasse comunali, dai ticket, ecc

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