mercoledì 25 settembre 2013

Per Ilaria, fango e silenzio - 11 ottobre chi ha una coscienza, una mente e un cuore venga!

Siamo indignate. L'avvocato dell'assassino di Ilaria (tra l'altro una donna) sta calcando sempre più la mano per cercare di scaricare parte delle responsabilità sulla stessa Ilaria, ipotizzando addirittura che la ragazza "possa essersi provocata da sola la ferita" e cercando di scavare nella vita di Ilaria, su facebook, per trovarci del "torbido" così da scagionare in parte il suo cliente e quasi giustificare il suo omicidio; mentre dall'altro cerca di mettere dubbi sulle capacità mentali dell'uomo.
Come ha detto la madre, Ilaria era cambiata da quando ha conosciuto il fidanzato, prima era sempre sorridente; le foto e le scritte su facebook sono cose normali per ragazze della sua età; De Biaso non è affatto pazzo...
Si vuole uccidere Ilaria per la seconda volta? Questo non lo dobbiamo permettere!

Ma nello stesso tempo siamo ancora una volta sorprese negativamente dal silenzio che c'è a Taranto per questo femminicidio che non colpisce solo Ilaria, ma tutte le donne.
In queste stesse ore a Villacidro- Cagliari, 5000 persone, donne soprattutto, sono scese in piazza a dire basta dopo l'uccisione di un'altra ragazza Marta da parte sempre del suo ex.
Nella nostra città, invece, nulla! Ieri la consigliera per le pari opportunità, Gambillara, ha riunito un Tavolo con ben 12 "Associazioni di donne". Hanno fatto una scontata nota di cordoglio, hanno fatto appello al governo a non sottovalutare e nei prossimi giorni promettono di far conoscere gli aiuti per le donne che intendono mettere in campo. Ma tutte queste associazioni non le vediamo mai "scendere in campo"! Così come non l'hanno fatto e continuano a non fare per i processi contro gli stupratori e gli assassini morali di Carmela Cirella. 

Non ci si può limitare solo alle parole! Non si può chiedere interventi solo nel campo culturale, legislativo, senza che le donne lottino contro questa guerra di bassa intensità che sta facendo più vittime di una guerra normale.
L'UNICA VERA RISPOSTA, L'UNICA SOLIDARIETA' PER LE DONNE E' LA MOBILITAZIONE DIRETTA DELLE DONNE, LA RIBELLIONE E L'UNITA' DELLE DONNE.
BASTA CON LE PAROLE E I PIANTI DEL GIORNO DOPO!

NOI NON POTREMO DARE DOMANI L'ULTIMO SALUTO A ILARIA, PERCHE' E' TORNATA NEL SUO PAESE.

MA LO DAREMO L'11 OTTOBRE E CHIAMIAMO TUTTE, TUTTE COLORO CHE VOGLIONO RIBELLARSI E A CUI NON BASTANO LE PAROLE, A VENIRE.

Faremo un presidio/assemblea alle ore 18 (stiamo decidendo la piazza), e se siamo tante potremo anche fare qualcosa di più.

Le compagne del Movimento femminista Proletario Rivoluzionario
Taranto - mfpr.naz@gmail.com  

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