domenica 29 settembre 2013

Un operaio Ilva ci scrive sulla truffa cambio tuta

Salve, sono un operaio Ilva
vi scrivo per chiedere informazioni circa il cambio tuta.
Tempo fa ho fatto causa all'azienda Ilva per il cambio tuta affidando tutto all'avv. Del Vecchio al quale consegnai copie delle buste paga con copia delle timbrature degli ultimi 5 anni, documentazione richiesta dall'avvocato stesso, in base alle quali sono stati fatti dei conteggi dai quali è scaturita una somma pari ad €9980 circa che Ilva mi doveva.
Successivamente ed improvvisamente in parecchi siamo stati convocati in direzione, e lì ci è stato messo sul tavolo quel famoso documento da firmare e che firmandolo avremmo rimesso la denuncia/querela (o non sò come chiamarla)... ci dissero che non avremmo dovuto affrontare spese legali, anzi l'azienda avrebbe liquidato lo stesso avvocato con 300€ a dipendente!!!
Inutile aggiungere commenti a ciò che è stato...bei soldini per quel gran corrotto di avvocato, non si è neanche degnato di avere prima un colloquio con i suoi assistiti, semplicemente schifoso lui così come ingenuo io...
Vorrei solo sapere cosa posso fare per cercare di tornare su quel grandissimo errore e porvi rimedio...voglio ciò che mi spetta!!!

Vi ringrazio anticipatamente e grazie per esserci vicini...AVANTI COBAS

Compagno,
abbiamo anche saputo che l'avv. Del vecchio pure per gli operai che stanno facendo ricorso dopo l'accordo sta proponendo conciliazioni al massimo ribasso.
Per quanto riguarda la tua situazione, noi ora faremo i ricorsi anche per gli operai che hanno firmato quella transazione, MA non per quelli che prima dell'accordo avevano già fatto un ricorso e appunto l'Ilva ha pagato all'avv. 300 euro. Perchè purtroppo per questi operai quella transazione diceva che rinunciavano anche ai ricorsi fatti precedentemente.
In ogni caso, non disperare.
Noi abbiamo anche fatto un esposto penale per truffa ed estorsione (estorsione proprio per la firma della "liberatoria") e ora stiamo facendo anche delle integrazioni all'esposto di denunce con prove documentate dell'imbroglio e ricatto fatto da azienda e sindacati confederali contro gli operai. Quindi se quell'esposto fosse portato avanti dal giudice, l'intero accordo verrebbe considerato illegale, compresa la transazione.
A quel punto anche chi come te aveva fatto già ricorso poi ritirato con la transazione, potrebbe fare azione legale.

Saluti, Slai cobas

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