lunedì 16 dicembre 2013

La lotta delle lavoratrici delle pulizie strappa uno "Stop", ma occorre continuare la battaglia per contratti dignitosi

Il 12 dicembre a Roma il Miur/governo invece di ammettere di aver fatto un appalto per le pulizie nelle scuole totalmente illegale e  invece di annullarlo subito per fare contratti dignitosi, ha dato solo due mesi di proroga fino a fine febbraio 2014, pur di non prendere la decisione di far decadere una gara d'appalto assolutamente vergognosa e pur di fermare una lotta che invece cresce.
Migliaia e migliaia di lavoratrici e lavoratori dal nord al sud, ma soprattutto dal sud e molti da Napoli, dalla Puglia, a Roma hanno assediato per l'intera giornata del 12 il MIUR, cercando in vari momenti di invaderlo.
Il governo ha mandato contro forze massicce di polizia; quella stessa polizia che di fronte ai fascioforconi si toglie il casco mentre ha caricato i lavoratori in lotta per il lavoro, provocando anche due feriti, uno di Napoli e uno di Brindisi.

La lotta deve chiaramente continuare! In tutte le città vogliamo: salvaguardia di tutti i posti di lavoro nessuna riduzione di ore e i salario, a Taranto, dove l'inquinamento necessità di maggiore e continua pulizia nelle scuole, occorre un aumento delle ore e la  fine sospensioni estive.
Per questo anche a Taranto non dobbiamo aspettare questi due mesi per ritrovarci allo stesso punto.

Fiorella Masci Rsa Slai Cobas per il sindacato di classe

Nessun commento:

Posta un commento