domenica 1 giugno 2014

Rifiuti abbandonati e Amiu e Comune se ne fregano. Ora basta!


Ieri in un solo giorno due denunce del disastro della (non) raccolta rifiuti da parte dell'Amiu... e questi dovrebbe fare la raccolta differenziata porta a porta...?!


E i vigili di Stefano, più volte chiamati dai cittadini? Pensano solo ad elevare multe e ad aggredire e arrestare i Disoccupati Organizzati che stanno lottando per il lavoro anche nella raccolta differenziata. 

 

Basta! I Disoccupati Organizzati nei prossimi giorni andranno in questi quartieri per organizzare la lotta.

(da Tarantosera)

Montagne di rifiuti: da mobili dismessi alle potature (zona in cui dovrebbe esserci la raccolta differenziata...!!)

Il caso di via Lido Bruno

San Vito: dalla raccolta rifiuti porta a porta, ai rifiuti ... sulla porta (di casa). “Quello che sto per descrivervi (e mostrarvi con le fotografie) è quanto sta accadendo, ormai da mesi, a San Vito e precisamente in via Lido Bruno, in corrispondenza del piazzale antistante lo stabilimento balneare e camping Sun Bay e in prossimità di una fermata Amat: cumuli, vere e proprie montagne alte 2 metri, di rifiuti speciali, mobili dismessi, macerie di lavori edili, sacchi di umido, potature di giardini ... persino alberi”.
Inizia così la richiesta di aiuto del signor Michele M., residente della zona. Michele ha la sua idea: “Chi viene ad alimentare quella che ormai è diventata una discarica a cielo aperto in una delle più belle e frequentate zone di San Vito non sono solamente i poco civili abitanti del circondario ma anche interi camion di ditte di manutenzione giardini o pseudo tali che evitano, per aumentare i profitti (i costi sono costi!), di andare a conferire in discarica i risultati del loro “lavoro””.
 “Ho protestato nei confronti dei dipendenti dell’Amiu che ogni tanto vengono ad ammonticchiare i rifiuti o a far finta di rimuoverli, sia al numero verde e mi è stato risposto che dobbiamo essere noi a “ribellarci”. Ho persino telefonato più volte alla Polizia Municipale con la risposta che avrebbero mandato qualcuno, ma di vigilanza con tanto di multe ai trasgressori neanche a parlarne”. “A questo punto mi chiedo: una città che sta in tutti i modi cercando di attirare il turismo e promuovere la cultura, che immagine dà ai tanti turisti, anche stranieri, che arrivati nei pressi del camping che dovrà ospitarli si trovano di fronte ad un così “suggestivo paesaggio” e che cultura possiamo promuovere se i nostri comportamenti neppure lontanamente ricordano la civilissima Magna Grecia”.

"Cassonetti stracolmi a Paolo VI e Salinella"

Il mezzo è fuori uso. Da giorni nessuno raccoglie i rifiuti". (da una denuncia di un cittadino)

"alcune zone di Paolo VI e della Salinella sono praticamente abbandonate. I rifiuti non vengono prelevati da diversi giorni perchè i cassonetti sono a carico laterale"... il nostro lettore ci racconta di aver chiesto a più riprese l'intervento dell'Amiu... mi hanno risposto che in quelle zone (in tutta via Pietro Nenni a Paolo VI) i cassonetto sono a carico laterale quindi non possono essere svuotati perchè ilmezzo che viene utilizzato per quel particolare tipo di cassonetto è fuori uso...
Il Comune pretende, pa parte di noi citatdini, il pagamento della Tarsu, la tassa sui rifiuti. Allo stesso tempo noi, onesti contribuenti, pretendiamo l'erogazione dei servizi necessari a farci vivere in maniera decorosa". 

Nessun commento:

Posta un commento