giovedì 29 gennaio 2015

Licenziamenti nell'appalto Alenia - incontro negativo - dalla prossima settimana avvio stato di agitazione

Riportiamo, di seguito, il verbale scaturito dall'incontro tra lo Slai cobas e i dirigenti del Gruppo F srl, ditta dell'appalto Alenia.
Questi licenziamenti sono frutto da un lato dei diktat dell'Alenia che pretende massima flessibilità da un lato e riduzione dei costi dall'altro; con appalti 'spot', in cui una parte dei lavoratori deve essere a disposizione per chiamate improvvise, in ogni orario, di sabato, domenica, ecc.; dall'altro i tagli di organico sono frutto della volontà del Gruppo F. di liberarsi di alcuni lavoratori.

VERBALE DI CONSULTAZIONE SINDACALE

In data 28 gennaio 2015 si sono riuniti presso la sede dello Slai Cobas di Taranto, la società Gruppo F s.r.l. ed il sindacato Slai Cobas, per la disamina congiunta della problematica occupazionale relativa all’esubero organici presso lo stabilimento Alenia Aermacchi sito in Grottaglie, di cui alla procedura di riduzione del personale ex L. 223/1991, avviata in data 16 gennaio 2015 e seguita da richiesta di incontro del 17 gennaio 2015, fissato con nota del 22 gennaio 2015.
La Gruppo F. dichiara di gestire per conto della predetta committente affidamenti aventi ad oggetto servizi di pulizia, che, in ragione di subite rimodulazioni, necessitano di una radicale riorganizzazione, con oculato ridimensionamento dell’organico in essere.
In tale ottica e nel condiviso obiettivo di contenere l’impatto occupazione, la Gruppo F si rende disponibile a ridurre l’originaria stima dei licenziamenti a presuntive 7/8 unità, a seconda della diversa tipologia di parametro orario delle maestranze che verranno individuate secondo i criteri di rito.
Detta ipotizzata riduzione dell’iniziale esubero dichiarato nella comunicazione di avvio procedura è da ritenersi parte integrante di un più articolato piano di riorganizzazione gestionale dell’appalto che preveda l’individuazione di un gruppo di 7/8 risorse, da assegnare ad attività di pulizie specializzate, con reinquadramento contrattuale del rapporto di lavoro, che dovrà essere contraddistinto da ampia flessibilità oraria nella prestazione lavorativa richiesta, in linea con le specifiche esigenze di servizio.
Nello spirito di garantire la piena efficienza dei servizi e la massima soddisfazione della clientela anche attraverso l’incentivazione produttiva delle maestranze, la Gruppo F apre inoltre, nell’ambito del nuovo programma gestionale, alla concertazione di un percorso premiante la produttività e l’affidabilità delle risorse.

Il sindacato Slai Cobas esprime la sua netta opposizione alla procedura di riduzione di personale, comunque quantificata, e ribadisce la sua richiesta al Gruppo F. di ritiro di tale procedura, atteso che il carico di lavoro esistente e il lavoro supplementare richiesto periodicamente (non solo per sostituzione di personale assente, ma per esigenze di servizio) non giustificano affatto i licenziamenti richiesti.
Lo Slai cobas ribadisce le sue precedenti richieste relative ad un piano da concordare di aumento di orario di lavoro e di trasformazione di contratti a tempo pieno, nonché relative al passaggio di livello per una parte degli operai.

Quanto sopra sono premesse indispensabili per discutere di “flessibilità oraria”, di “percorso premiante”, che devono guardare alla tutela dei diritti contrattuali dei lavoratori e non solo alle esigenze della committente.
Lo Slai cobas pertanto invita nuovamente il Gruppo F. srl a ritirare la procedura di licenziamenti e ad avviare un nuovo confronto entro febbraio 2015

Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto dalle parti

TA. 28.1.2015

GRUPPO F. s.r.l.

SLAI COBAS per il sindacato di classe

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