sabato 14 marzo 2015

Ilva: "Capireparto in fuga" e gli operai allo sbando...

Anche sulla stampa la situazione che aveva denunciato un operaio nell'intervista pubblicata l'altro giorno su questo blog.

"Taranto. Cercasi caporeparto disperatamente. Ma all'Ilva nessuno si fa avanti. Non solo i direttori dello stabilimento siderurgico cambiano a ripetizione - sei in due anni e mezzo - ma anche tra i dipendenti pochi vogliono assumersi incarichi di responsabilità, per paura di incappare in qualche guaio con la magistratura. "la situazione è a dir poco imbarazzante", afferma Marco Bentivogli, segretario nazionale della Fim-Cisl. Che racconta: "Chi ricopre un ruolo decisionale negli impianti, ancora non conformi alle regole ambientali,è esposto a sanzioni e pene sul piano giuridico e corre il rischio di dover pagare di tasca propria. Ecco perchè non ci sono candidature per i ruoli di comando. Il risultato è che l'Ilva da un punto di vista industriale, è allo sbando". I commissari Piero Gnudi, Corrado Carruba e Enrico Laghi a Taranto hanno fatto solo veloci sopralluoghi, non hanno ancora risolto".

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