mercoledì 11 marzo 2015

Processo contro Mfpr e padre di Carmela - l'Avv. Besio si costituisce anche parte civile...

Il processo di questa mattina contro una esponente del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario, Calderazzi Margherita, e il padre di Carmela Cirella – la ragazzina di 13 anni, stuprata e suicidata nel 2007 - è stato rinviato al 10 giugno.

L'avvocato Besio, difensore all'epoca di uno degli imputati per stupro e autore della denuncia-querela che ha dato vita a questo processo, si è anche costituito “parte civile”. 

SI PROCESSA CHI LOTTA CONTRO GLI STUPRI E LE UCCISIONI DELLE DONNE; contro chi chiedeva verità e giustizia per Carmela.

Ma quali sarebbero i fatti denunciati che hanno dato vita a questo incredibile processo?
  • il fatto che nell'udienza del 4 aprile 2014, come in tutte le udienze del processo per stupro, il Movimento femminista Proletario Rivoluzionario teneva un presidio al Tribunale;
  • Il fatto che durante il presidio veniva diffuso un volantino in cui veniva denunciato anche il tentativo di questo avvocato di far trasferire il processo da Taranto – volantino considerato dal medesimo avvocato “vergognoso” e lesivo del prestigio personale e della sua onorabilità;
  • il fatto che l'auspicare da parte delle donne del Mfpr una sentenza giusta di condanna degli stupratori, venisse considerato una “minaccia”.
NOI CONTINUEREMO A LOTTARE CONTRO GLI STUPRI E I FEMMINICIDI, E NON SARANNO QUESTE DENUNCE A FERMARCI!

Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario

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