venerdì 26 giugno 2015

AUCHAN - le lavoratrici tornano a lottare contro i 50 licenziamenti a Taranto - lunedì sit-in sotto la Prefettura

In questo settore, in cui la maggioranza sono donne, non è in gioco solo il posto di lavoro e il reddito - che già è tantissimo - per le donne togliere il lavoro significa togliere una condizione importante per la propria indipendenza economica, perchè per le donne il lavoro è anche emancipazione. Senza lavoro e reddito vuol dire per le donne tornare a casa, veder peggiorare una condizione generale di discriminazione, di oppressione.

A questo doppio attacco, le lavoratrici non hanno altra strada che rispondere con una doppia ribellione e lotta, dall'Auchan, a Teleperformance, alle lavoratrici sempre precarie delle pulizie, ecc.

Le lavoratrici e le disoccupate di Taranto dello Slai cobas per il sindacato di classe, con altre lavoratrici di altre città, stanno lavorando per un secondo "sciopero delle donne", dopo quello del novembre 2013.

E' NECESSARIO CHE LA CONDIZIONE DELLE DONNE LAVORATRICI DALLA CONDIZIONE DI MAGGIOR ATTACCO, MAGGIOR OPPRESSIONE,MAGGIORE DEBOLEZZA, SI TRASFORMI IN MAGGIORE E PIU' FORTE LOTTA.

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