mercoledì 17 giugno 2015

Tra presidio e dichiarazioni al processo la risposta dei Disoccupati Organizzati e dei lavoratori a chi pretende di condannare la lotta per il lavoro

Ieri ben due processi alla coordinatrice Slai cobas sc e a Disoccupati o ex Disoccupati (oggi lavoratori pasquinelli) che grazie proprio a quelle lotte hanno conquistato dei posti di lavoro, all'interno di altri processi: a luglio ve ne saranno altri 3. Ma chi spera che la repressione blocchi la sacrosanta lotta per il lavoro, si illude!
Nei comizi è stato denunciato con forza questo sistema sociale, questo Stato che lascia impuniti e difende padroni e Istituzioni che rubano il futuro, che usano le assuzioni come clientelismo politico ed elettorale, che danno morte in cambio di lavoro, che fanno contratti e appalti apertamente illegali, mentre condanna a processi infiniti - solo quest'anno a Taranto vi sono stati finora 10 processi che coinvolgono fino a 25 disoccupati e lavoratori, tra cui tante donne - multe astronomiche e provvedimenti restrittivi chi lotta per diritti previsti dalla stessa Costituzione. La Coordinatrice Slai cobas sc, Calderazzi Margherita, nelle notifiche processuali è indicata come "persona - recidiva reiterata specifica infraquinquennale"... Un Fabio Riva ne ha sicuramente meno...
Senza la lotta nel 2012 per cui ora ben 16 sono processati questi non sarebbero ora "lavoratori" e non si sarebbe iniziata in città la raccolta differenziata - invece di avere "grazie" rischiano condanne

UNO DEI DUE PROCESSI, CHE ERA ANCORA IN FASE PRELIMINARE, SI E' CONCLUSO IERI CON RINVIO A GIUDIZIO E INIZIERA' IL 15 OTTOBRE 2015

L'ALTRO PROCESSO STA ANDANDO A CONCLUSIONE ED E' STATO RINVIATO AL 15 SETTEMBRE 2015 PER LA DISCUSSIONE E LA SENTENZA

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