giovedì 12 maggio 2016

Salvini in visita al Cara di Bari: esternazioni di uno sporco fascista razzista e la stampa che gli tiene bordone

Per esempio possiamo discutere di un giornale chiamato Repubblica, il quale, sulla pagina web di Bari, oscura gli studenti oggi in strada a manifestare, preferendo lasciare ampio spazio al fascista Salvini, allegando foto e un vergognoso video di propaganda razzista girato nel CARA di Bari,  della serie "li manteniamo noi, sono tutti terroristi, prendono 50euro al giorno, devono tornarsene a casa loro, qui vivono come al grand hotel".
Niente possiamo decidere di andare a manifestare sotto la nuova sede barese di casapound: la redazione di Repubblica
Una compagna di Bari

(Gazzetta del Mezzogiorno)
Salvini in visita al Cara:«Bisogna espellere chi non fugge dalle guerre
BARI - «Non è possibile tenere per mesi persone che non scappano da nessuna guerra a non far nulla nella migliore delle ipotesi, a far casino nella peggiore». Lo ha detto il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, a margine di una visita nel Cara di Bari, il Centro di accoglienza per richiedenti asilo
«Accogliere chi scappa dalla guerra è sacrosanto - ha aggiunto parlando con i giornalisti - ma qui dentro c'è gente che arriva dal Bangladesh, dal Marocco, dalla Tunisia, da Paesi che in guerra non sono. Bisognerebbe distinguerebbe in fretta i rifugiati veri dai falsi. I rifugiati veri non tenerli qui dentro ma accoglierli con tutti i crismi; quelli che non scappano da nessuna guerra espellerli, perché su 1200 ospiti presenti a Bari stamattina, stando ai numeri che mi hanno dato, più di mille sono qua da clandestini».
«Il sistema non funziona. Di qui partì Kabobo che poi andò a Milano e fece quello che fece, da qua partì uno dei presunti terroristi arrestati al quale addirittura lo Stato ha dato la protezione internazionale». «Ci sono 1200 ospiti - ha detto - di cui più di 1000 uomini che durante il giorno bivaccano dentro Bari, di cui a solo il 15% viene riconosciuta la protezione o l’asilo politico. Vuol dire che ci sono centinaia di persone che non avranno nessun tipo di diritto, ma che per mesi o per anni staranno qui dentro facendo ricorso su ricorso. Hanno a disposizione l’ambulatorio 24 ore su 24, la mensa, il biliardo, il biliardino, la moschea, la palestra». «All’interno - ha continuato Salvini - abbiamo incontrato gli operatori, abbiamo visto i ragazzi fare la coda per prendere i 3 euro e mezzo con cui poi si possono comprare le schede telefoniche, i palloni, i preservativi, le sigarette. A quest’ora c'è poca gente dentro perché sono tutti i giro. La domanda da cittadino è: sono in giro per Bari a fare che cosa?».
«Bari è a rischio come l’Italia è a rischio: noi stiamo mantenendo centinaia di potenziali bombe umane alle quali paghiamo colazione, pranzo e cena, e che in cambio preparano attentati. Non è possibile». Lo ha detto il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti oggi nel centro di Bari dove è stato accolto da una cinquantina di sostenitori. Salvini ha prima visitato il Centro accoglienza richiedenti asilo (Cara) di Bari: «In quel centro - ha detto tra gli applausi della folla - stiamo mantenendo più di mille clandestini». La visita di Salvini a Bari segue il provvedimento di fermo della Dda barese per tre presunti terroristi (uno bloccato e due fuggiti probabilmente in Afganistan) ospiti del Cara di Bari-Palese.

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