martedì 28 febbraio 2017

Buona accoglienza oggi all'Ilva taranto del volantino dello Slai cobas per il sindacato di classe. Governo - commissari e sindacati confederali comincino a preoccuparsi

La cassa integrazione straordinaria  è anticamera degli esuberi...

solo i dirigenti sindacali dicono, che sono temporanei. La riduzione dei numeri era prevista dalla copertura del governo per 3500 al 70% della paga... rotazione e formazione sono nei termini in cui sono previsti, puri palliativi non per tutti
Noi invitiamo i lavoratori a dire NO a questo accordo.
Vogliamo una assemblea generale di tutti i lavoratori ilva e un referendum su questo accordo, per firmare il quale i sindacati confederali non hanno ricevuto alcun mandato.

….All’interno del verbale non c'è una sola parola sui livelli occupazionali. Non è vero che la cigs non c’entra nulla con gli esuberi strutturali perché la cigs rappresenta lo strumento per poter dichiarare gli esuberi, a differenza dei contratti di solidarietà.. l'accordo introduce nei fatti, la cassa integrazione a zero ore per 800, dichiarati non ricollocabili, a ridotte capacità lavorative e/o dotati di professionalità “incoerente”.. dichiara Rizzo Usb presente ai tavoli romani e locali.
L'accordo governo-commissari-sindacati apre una autostrada ai nuovi padroni, che potranno portare a termine la ristrutturazione per fare l'acciaio necessario a fronteggiare - con meno operai ma più sfruttati - e nessuna riduzione dell'impatto ambientale sulla città - la crisi mondiale della siderurgia, originata dalla sovrapproduzione, che la legge del profitto capitalistico provoca, e che solo abbattendo il regime capitalistico potremo superare
Chi sono i componenti delle due cordate:
  • la Jindal (indiana) che ha bisogno di ingrandirsi a livello mondiale promette il cielo più blu, ma dove esiste questa azienda in India ha ridotto i salari dei suoi operai del 25%, porta avanti un'operazione di desertificazione di intere zone e cacciata delle popolazioni che vi abitano..; in Mozambico è incriminata per violazione dei diritti umani e disastri ambientali, ecc., tanto che un giornale indiano ha definito “scioccanti” le condizioni in cui lavorano gli operai., mentre Arvedi aTrieste, è indagato per inquinamento ambientale e Del Vecchio, ci mette solo i soldi (una specie di operazione Alitalia, come ai tempi di Riva).
- Arcelor Mittal, a parte i debiti, è interessata solo ai laminatoi... questa multinazionale indiana è caratterizzata dal fatto che acquista per ridimensionare o chiudere, occupando fette di mercato; ha tagliato 35mila posti di lavoro, ha spento altoforni, e chiuso impianti in Francia, Belgio, Lussemburgo, Spagna., circa poi la Marcegaglia a Taranto ha chiuso uno stabilimento..

Per lo Slai cobas per il sindacato di classe, l'alternativa è una sola,
qualunque si il padrone di Stato o privato.
Una lotta seria, determinata e prolungata per il cambiamento generale del piano sancito dagli attuali decreti, secondo la linea più volte esposta da noi e definite"decreto operaio", su tre punti:
  • sancire per legge che nessun esubero potrà esserci e che i diritti acquisiti dei lavoratori sono intoccabil
  • fare un vero piano di utilizzo dei lavoratori nei lavori cosiddetti di ambientalizzazione e bonifica dello stabilimento, che ne permetta la permanenza in fabbrica per tutto il periodo necessari
  • sancire un piano di prepensionamento di tutti i lavoratori Ilva/ Taranto - zona inquinata e zona di crisi complessa - che abbiano almeno 25 anni di stabilimento
appuntamenti

1 marzo – mattino - tribunale processo ILVA – pomeriggio ore 18 sede via rintone 22 taranto – presente avv. Bonetto, foro di torino che cura le parti civili operai ilva- lav- citt..

9 marzo ore 18 – sede slai cobas via rintone 22 – esame dettagliato accordo e piani padronali
e le iniziative possibili dei lavoratori – riunione aperta a tutti, indipendentemente dalla tessera

Slai cobas per il sindacato di classe Taranto

via Rintone, 22 slaicobasta@gmail.com 347- 5301704

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