giovedì 29 giugno 2017

Processo Ilva - I video inchiodano i Riva sulle emissioni fuggitive pericolose

 
Le due udienze del 27 e 28 giugno hanno riguardato l'audizione di militari del Noe (Nucleo operativo ecologico) di Lecce, che avevano fatto accertamenti sui fenomeni di slopping e dimostrato con vari video e foto la continua fuoriuscita di emissioni fuggitive nocive, in particolare dall'acciaieria - decine e decine in un breve periodo di giorni preso in considerazione.
Gli avvocati degli imputati volevano far escludere dagli atti un video anonimo che mostrava le emissioni dalla fabbrica, confermate peraltro dalle indagine del Noe, e nell'udienza del 28 avevano ottenuto che quel video fosse dichiarato inutilizzabile, ma ieri i PM sono tornati di nuovo sulla questione dicendo che quel video era da considerare "corpo del reato"  e la Corte d'Assise ha dovuto riammetterlo.

Mentre è stata respinta la richiesta degli avvocati degli imputati di acquisire i documenti che testimonierebbero gli investimenti (definiti "ingenti"!) effettuati da Riva nello stabilimento Ilva per prevenire il fenomeno dello slopping e per la realizzazione di due impianti di depolverizzazione.

Prossima udienza il 12 luglio in cui il maresciallo del Noe ultimerà la sua deposizione anche rispetto al video anonimo. 

Nessun commento:

Posta un commento