Il 20 luglio inizierà la trattativa tra i sindacati e la cordata ArcelorMittal. L'incontro coi sindacati confederali non è una vera trattativa;
...la sostanza del problema  è una produzione, anche maggiore di quella attuale, con minori operai, quindi con conseguente intensificazione dello sfruttamento; la divisione degli operai tra quelli che restano nella ArcelorMittal col nuovo contratto che peggiora salari e diritti e quelli che vanno nel buco nero della bad company che resta nelle mani dei Commissari e che viene pilotata verso la precarietà ammortizzata e l'espulsione dalla fabbrica di 4100 operai.
Su tutto questo  è necessario un chiaro NO al piano.

Noi lavoriamo per una assemblea generale autonoma, che raccolga tutte le voci del dissenso  che unisca operai che vogliono ingaggiare la lotta, resistere inizialmente, cambiare le cose.
Detto questo, ora non è solo il tempo dell'autorganizzazione in fabbrica, ma dell'unità tra operai e masse popolari e lavoratori dei quartieri inquinati, per lottare insieme contro il piano ArcelorMittal-Stato-Governo, per unire difesa del lavoro e della salute.
Prepariamo un autunno caldo!
Slai cobas per il sindacato di classe ILVA- Appalto via rintone 22 taranto – slaicobasta@gmail.com 3475301704