Stefano, un bugiardo ipocrita - sono i disoccupati che hanno subito violenza dallo squadrismo dei suoi vigili, alcuni ben noti alla cittadinanza per il loro modo di fare - è falso che ha ricevuto 200 persone - alludendo ad alcuni sindacalisti di Isola verde per i quali non ha mai fatto nulla e per quali nulla farà. Il sindaco assente e inutile che si difende con la violenza dei vigili è ormai ben noto alla città e se ne deve andare

«Questo è un atto squadristico che prevarica gli altri cittadini. Abbiamo ascoltato stamattina altre 200 persone venute qui per parlare con il sindaco e testimoniare le loro sofferenze. Noi, nel rispetto di questi cittadini, non permetteremo a questi prevaricatori di avanzare di un solo centimetro». Lo ha detto il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, commentando l'irruzione in consiglio comunale del gruppo di disoccupati. Un vigile urbano ha sbattuto il capo contro una porta ed è rimasto ferito. Tre manifestanti sono stati bloccati e condotti nella caserma della polizia locale. «È stato interrotto un servizio pubblico - ha aggiunto il sindaco - e adesso la nostra comprensione, che è stata confusa per debolezza, è finita. Loro sono cittadini come gli altri e devono avere rispetto delle istituzioni e delle fragilità degli altri cittadini, non venire qui con la violenza: hanno superato ogni limite».