Per l'Ilva e le bonifiche si tratta di tempi lunghi e indefinibili, con uno stanziamento di pochissimi fondi raccattati, e sempre sotto la spada di Damocle di blocco da parte della Comunità Europea e della proprietà Riva per la aperta violazione, stravolgimento di leggi.
Sul fronte Taranto, poi, il decreto è fatto soprattutto di "parole", e di piani già dichiarati in passato.
NE PARLEREMO DETTAGLIATAMENTE NELL'ASSEMBLEA DEL 10 GENNAIO ORE 9 BIBLIOTECA COMUNALE
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