“E’ indispensabile l’attivazione immediata – sostiene Uliano – per chiamare tutte le parti ad assumersi le proprie responsabilità. Siamo molto preoccupati sul processo di reindustrializzazione che dovrebbe dare una risposta occupazionale ai 190 lavoratori licenziati che già dal prossimo mese di giugno vedranno cessare il trattamento economico della mobilità. Non sono certamente dei segnali da leggere positivamente né la recente presa di posizione della Om di Bari, che in una lettera comunica di sentirsi libera da qualsiasi vincolo dall’1 ottobre qualora non si completi il preliminare della compravendita concordata da Om e ‘Tuaautoworks’, né la delibera del Comune di Modugno datata 8 settembre che pone una serie di condizioni per l’operazione sullo stabilimento ex Om. Tutti favorevoli – conclude Uliano – ma ognuno ci mette un vincolo per far saltare l’operazione. Per questo motivo stiamo insistendo per chiedere una convocazione urgente del tavolo ministeriale”.
sabato 10 ottobre 2015
OM bari tavoli inutili - cambiare strada organizzare il sindacato di classe - slaicobasta@gmail.com
“E’ indispensabile l’attivazione immediata – sostiene Uliano – per chiamare tutte le parti ad assumersi le proprie responsabilità. Siamo molto preoccupati sul processo di reindustrializzazione che dovrebbe dare una risposta occupazionale ai 190 lavoratori licenziati che già dal prossimo mese di giugno vedranno cessare il trattamento economico della mobilità. Non sono certamente dei segnali da leggere positivamente né la recente presa di posizione della Om di Bari, che in una lettera comunica di sentirsi libera da qualsiasi vincolo dall’1 ottobre qualora non si completi il preliminare della compravendita concordata da Om e ‘Tuaautoworks’, né la delibera del Comune di Modugno datata 8 settembre che pone una serie di condizioni per l’operazione sullo stabilimento ex Om. Tutti favorevoli – conclude Uliano – ma ognuno ci mette un vincolo per far saltare l’operazione. Per questo motivo stiamo insistendo per chiedere una convocazione urgente del tavolo ministeriale”.
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