Dal comunicato dei lavoratori Slai cobas:
A tutt'oggi non viene comunicata ancora alcuna data ai lavoratori della
Pasquinelli circa il loro rientro al lavoro, dopo che sono fermi da
un mese e rischiano lo stipendio...
- Vogliamo immediatamente sapere la data di ripresa del lavoro,
tenuto conto che si sta procedendo ad aggiustare il nastro:
- Vogliamo avere ora la garanzia che durante i lavori di
automazione non vi sarà alcuna perdita di lavoro e di salario.
Su questo il Comune non può tirarsene fuori, affermando, come ha
detto il Sindaco, che non è sua competenza quanto sta accadendo
all'Amiu.
Questo non è vero. Il Comune è socio di maggioranza; il Comune, e il
Sindaco in particolare, ha messo l'Amiu nelle condizioni di non
avere ancora un presidente effettivo che si assuma le sue
responsabilità; il Comune insieme all'Amiu è responsabile verso la
città dell'andamento della raccolta differenziata e della sua
selezione.
Comune e Amiu si stanno rendendo responsabili di interruzione di pubblico servizio, con danno sia verso i lavoratori, che verso i cittadini, che pagheranno questa interruzione in termini di ambiente e di costi.
PERTANTO, CHIEDIAMO A TUTTE LE PARTI IN INDIRIZZO, UN URGENTE
INCONTRO, POSSIBILMENTE IN GIORNATA, DOVE VOGLIAMO AVERE RISPOSTE
CERTE A GARANZIA DEL LAVORO E DEL SALARIO DEI 23 LAVORATORI DELLA
PASQUINELLI.
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