mercoledì 10 maggio 2017
I Migranti Autorganizzati verso una nuova mobilitazione per Carta d'Identita, pocket-money, condizioni migliori e assistenza legale e sanitaria
"L'associazione 'Noi e Voi', appena completata l'aggiudicazione delle nuove convenzioni che prevedono un cambio di sede per il Centro di Paolo VI, provvederà a richiedere l'iscrizione all'anagrafe e la Carta di Identità per i migranti in accoglienza da loro. Ci vorranno una decina di giorni"...
Questo ci aveva riferito la Dott.ssa Pricolo della Prefettura nell'incontro con una nostra delegazione il 20 aprile. Da allora di giorni ne sono passati 20 e ancora la gara non si è ancora conclusa.
Nel frattempo da tutti i centri si continuano a ricevere altre denunce. Per questo i migranti hanno richiesto alla prefettura un nuovo incontro e presto torneranno a mobilitarsi e scendere in piazza.
Di seguito la lettere inviata oggi alla Prefettura:
AL SIG. PREFETTO - TARANTO
AL DR. LASTELLA MICHELE
All'attenzoone della Dott.ssa TERESA PRICOLO
e p.c.
All'Ass. "NOI E VOI"
TA 10.5.17
La questione dell'iscrizione nei registri anagrafici del Comune e il conseguente rilascio della Carta d'Identità per i migranti del Centro "Casa Capanna" gestito dall'Ass. "Noi e Voi" si trascina da mesi e resta tuttora irrisolta.
Nell'ultimo incontro tenutosi in Prefettura lo scorso 20 aprile con la Dott.sa Pricolo, la funzionaria ci aveva assicurato che, appena conclusa la procedura di gara per le nuove convenzioni e il trasferimento del centro di Paolo VI ad altra sede, il responsabile per la convivenza della "Noi e Voi" avrebbe finalmente provveduto a fare la richiesta entro i tempi tecnici strettamente necessari, una settimana o poco più.
Abbiamo invece notizia che la procedura di svolgimento della gara sarà molto più lunga, dato che al momento è ancora nella fase di verifica ed eventuale sanatoria dei requisiti e che ancora sono da valutare le offerte tecniche, quelle economiche e le garanzie fideiussorie.
Quindi, occorrono ancora diverse settimane, se non mesi!
Oltre ai tempi necessari per organizzare ed effettuare materialmente il trasferimento alla nuova sede.
Data questa situazione, riteniamo urgente che si provveda subito ad iscrivere i migranti nelle liste anagrafiche, cambiando poi a suo tempo l'indirizzo di residenza.
Inoltre, nel frattempo dai centri di accoglienza di BEL SIT e Paolo VI, i migranti continuano a segnalare altri seri e già noti problemi.
In particolare:
- Nel centro di Bel Sit l'acqua corrente viene chiusa nelle ore serali e gli ospiti ne sono privati per tutta la sera fino al mattino dopo, creando gravi problemi di igiene
- Nello stesso centro di Bel Sit i migranti non ricevono da mesi il pocket-money che spetta loro
- In tutti i centri si lamentano ritardi e lacune nel rinnovo dei permessi di soggiorno, assistenza sanitaria, assistenza legale per il riconoscimento del diritto di asilo.
Per questi motivi, rinnoviamo la richiesta di incontro, da tenersi al più presto per trovare finalmente soluzioni tempestive ed effettive.
Migranti Autorganizzati SLAI COBAS per il sindacato di classe
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