Presidente Mancarelli, non basta qualche cassonetto ingegnerizzato per pianificare una buona raccolta differenziata. Lei persegue, con ragione, con implacabile severità e attraverso l'uso delle fototrappole, i cittadini indisciplinati comminando multe salatissime. Noi che abbiamo foto senza trappole a chi possiamo notificare le multe quando i cittadini si dimostrano davvero sensibili e preparati, lo si vede dalle buste che contengono solo materiale differenziato, ma trovano i cassonetti rotti, pieni o non funzionanti? Devo confessare che qualche anno fa avevo la convinzione, comune anche ai suoi ex colleghi di partito che chiedevano a gran voce le sue dimissioni, https://www.jotv.it/2018/04/27/ambiente-svenduto-frontedem-chiede-dimissioni-di-mancarelli/ che a lei dell'ambiente importasse veramente poco. Quando era assessore all'ambiente della Provincia e attaccava in maniera così violenta il dott. Romandini, già vittima di pressioni e minacce, e fu rinviato a giudizio dalla dottoressa Filomena DI Tursi per diffamazione e stalking, proprio mentre il dott.Romandini si rivelava come testimone chiave nel processo "Ambiente svenduto" e la cui unica colpa era negare le autorizzazioni ambientali all'Ilva e costretto, tra pressioni e minacce a firmare a vista ogni richiesta dello stabilimento. Fa piacere oggi riscoprire in lei un interesse ambientalista, a dir poco, offuscato da questi episodi, senza contare la sua difesa della immunità penale per dirigenti, commissari e padroni, a suo dire, una garanzia di ambientalizzazione degli impianti. Se vuole saperne di più su raccolta differenziata, chieda pure ai lavoratori ex Pasquinelli, a quelli che sono stati capaci di gestire una start up su S.Vito-Lama che in soli 6 mesi sfiorò il 60%. Qelli che, seppur con più anni di esperienza e di anzianità, in barba a ogni criterio di selezione, sono stati scavalcati da altri lavoratori con meno anni di esperienza e meno anzianità, non si sa come...ma forse lei lo saprà, e sono ancora fuori in attesa di rientrare al lavoro che gli spetta.
Nessun commento:
Posta un commento