"Come Stato e Governo, intendiamo mettere tante risorse peraltro già previste nel Pnrr; vorremmo che anche il socio privato condividesse questo spirito e questa voglia di investimenti... Siamo impegnatissimi, anche con i nuovi amministratori che finalmente sono entrati in società”. Lo ha detto il ministro Giancarlo Giorgetti a margine di una visita nel savonese sulla situazione degli stabilimenti Arcelor, oggi Acciaierie d’Italia.
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“Più volte il presidente Bernabé è stato a Taranto per capire la situazione – ha aggiunto il ministro – Speriamo per la metà di ottobre di avere un piano condiviso anche con Arcelor Mittal (PRIMA ERA FINE LUGLIO, POI FINE AGOSTO... ORA META' OTTOBRE - ndr). Ricordo che in questo momento il problema non è tanto di mercato, anzi di acciaio c’è tanta necessità e i prezzi sono alle stelle. Il problema è riuscire a trovare e ricondividere un piano di sviluppo con l’azionista privato, che come sappiamo è un azionista ‘particolare’. Siamo al 50%, dobbiamo fare in modo che le nostre prospettive di sviluppo di un acciaio ‘ambientalmente compatibile’ siano condivise dal socio privato. Noi, come Stato e Governo, intendiamo mettere tante risorse...”.
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