Ieri in piazza della Vittoria si sono mobilitati contro l'alternanza-scuola lavoro gli studenti, i giovani Fgc, Comitato città vecchia.
Una rappresentanza di lavoratrici della scuola e di lavoratori ex Ilva presente ha portato solidarietà e un appello/proposta
Tanti gli interventi, quello dell'operaio ex Ilva è stato particolarmente apprezzato.
Appello dello Slaicobas sc
Da un comunicato studenti fgc.
Anche contro questi assassinii sul lavoro: studenti/lavoratori uniti nella lotta
Lorenzo Parelli, studente di 18 anni, è morto di alternanza scuola-lavoro. Schiacciato da una trave d’acciaio mentre lavorava gratis alla carpenteria metallica Burimec di Lauzacco, in provincia di Udine. Non siamo disposti a parlare di incidente, non è una fatalità imprevedibile. Accade perché gli studenti vengono messi a lavorare nello stesso identico contesto in cui muoiono 4 lavoratori ogni giorno. Negli scorsi anni si sono già verificati incidenti gravi che hanno coinvolto studenti in stage PCTO senza che di conseguenza venisse presa alcuna misura per la loro tutela o che si mettesse in discussione il modello dell’alternanza scuola-lavoro nel suo complesso.
Oggi gli studenti impegnati nei progetti di alternanza lavorano gratuitamente, senza limite orario giornaliero e senza che vengano realmente tenuti i corsi sulla sicurezza che sarebbero obbligatori. L’alternanza scuola-lavoro è stata introdotta proprio con la finalità di modellare l’istruzione pubblica sulle esigenze delle aziende, che per salvaguardare i loro profitti puntano ad abbassare i salari, aumentare ritmi e orari di lavoro e impiegare lavoro precario e interinale. Fin dai 15 anni l’alternanza insegna che è normale lavorare gratis, senza diritti, sicurezza e possibilità di organizzarsi nel sindacato.
Nessun commento:
Posta un commento