mercoledì 31 gennaio 2024

Appalto Castiglia - Le richieste dello Slai cobas ottengono un primo risultato: il lavoro continua con proroga di un mese - Ma noi vogliamo lavoro per tutto l'anno e passaggio a tempo indeterminato

Sia se Castiglia resta sia se subentra un'altra azienda, va difeso lavoro per tutto l'anno e passaggio a tempo indeterminato!

Non è stata una battaglia facile, visto che Castiglia aveva già da diversoi giorni comunicato ad Acciaierie che "cessava l'attività" e quindi per i lavoratori era "licenziamento".

Lo Slai cobas e i lavoratori del porto hanno posto in maniera netta che il lavoro doveva continuare in ogni modo. Questa determinazione ha pagato. 

Deve essere d'incoraggiamento e d'esempio per altri lavoratori dell'appalto minacciati di licenziamento

La lettera mandata a Castiglia dallo Slai cobas

Alla Ditta Castiglia srl

all’att.ne Sig. Simeone Donatello

TA. 25.1.24

OGGETTO: incontro e richieste Slai cobas

In riferimento all’incontro tenutosi questa mattina tra codesta azienda e la delegazione dello Slai cobas per la situazione dei lavoratori occupati nell’appalto AdI al porto;

a fronte delle Vs lettere del 20 e 24 gennaio c.a.

nell’incontro odierno lo Slai cobas e gli RSA presenti nel dichiarare la loro contrarietà alla “cessazione dell’attività presso lo stabilimento Acciaierie” al 31.1.24, così come comunicato da codesta Azienda ad AdI; hanno chiesto:

- la continuità lavorativa con proroga del contratto (come concordato in data 30 dicembre 2023);

- in subordine, in caso di affidamento da parte di AdI dell’appalto del porto ad altra azienda, il mantenimento del posto di lavoro in essere fino a traghettamento nella nuova ditta appaltatrice, per passaggio diretto e immediato di tutti gli operai operanti al porto da lavoro a lavoro.

Quanto richiesto è avvalorato primo dal fatto che l’attività al porto non è cessata; secondo, dal fatto che a tutt’oggi non vi comunicazione ufficiale di altra azienda a cui AdI affiderebbe l’appalto.

Lo Slai cobas ha inoltre fatto notare che ieri il governo ha rappresentato una serie di nuove misure per tutelare crediti delle ditte dell’appalto e occupazione e reddito dei lavoratori

Il governo nell’incontro tenuto con le OO.SS. in data 24 gennaio ha annunciato provvedimenti ad hoc, revisione delle norme per la tutela dei crediti, accesso agevolato al Fondo di garanzia Pmi, istituzione di uno specifico fondo di sostegno, estensione in deroga per la Cig per tutte le aziende della filiera; nello specifico dei provvedimenti allo studio viene annunciata la prededucibilità dei crediti delle imprese e la priorità assoluta alle imprese che hanno erogato le proprie prestazioni senza soluzione di continuità fino al giorno della decretazione della Amministrazione straordinaria.

Su questo punto lo Slai cobas fa rilevare all’azienda l’oggettivo interesse, per il recupero parziale o totale dei crediti vantati, alla continuità aziendale nell’appalto che coincide con l’interesse dei lavoratori al mantenimento del lavoro, e in subordine l’inserimento nei provvedimenti di ammortizzatori sociali.

Pertanto lo Slai cobas sollecita Castiglia srl a essere all’interno di questa vicenda sospendendo la comunicazione di cessazione dell’attività con AdI

In attesa di nuova comunicazione si esprime piena disponibilità a proseguire la discussione congiunta urgente nei prossimi giorni, onde assicurare la continuità lavorativa in forme condivise oltre il 31 gennaio.

SLAI COBAS per il sindacato di classe

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