Nonostante gli stessi medici del Policlinico di Bari, la Asl di Taranto dichiarino:
"Sgomberiamo subito il campo. La malaria non l'hanno portata gli immigrati, nè è plausibile che una zanzara sia arrivata con pacchi, valigie o cibi provenienti dal Marocco o da Sudan... Il contagio è avvenuto nella provincia di Taranto...",
il segretario generale del
Sindacato autonomo di Polizia dice "...non mi stupisce che proprio a Taranto, città incredibilmente impegnata
negli ultimi anni con l’emergenza sbarchi, vi siano sospetti su
possibili casi di malaria. In Italia, contemporaneamente alla crescente
ondata di sbarchi di migranti, sono apparse malattie debellate 70 anni
fa...".
E' evidente che vuole solo provocare un'allarme che si rivolti contro i migranti - CHE HANNO PRESO NEL NOSTRO PAESE QUESTA MALATTIA!
Il problema è che è l'imperialismo nella sua fase di crisi, morente, unica causa del ritorno di malattie che sembravano debellate.
Questo sistema portando la medicina, la sanità, la prevenzione, l'igiene nelle città, le condizioni di vita di tanta gente ad un livello di cento anni fa, mette tutti, migranti e cittadini italiani a grave rischio!
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