Da Taranto hanno partecipato rappresentanti delle lavoratrici asilo/operaie dell'appalto Ilva, lavoratrici delle pulizie delle scuole, lavoratrici precarie.
Nei prossimi giorni pubblichiaremo alcuni video
Dal blog femminismorivoluzionario
Da Taranto hanno partecipato rappresentanti delle lavoratrici asilo/operaie dell'appalto Ilva, lavoratrici delle pulizie delle scuole, lavoratrici precarie.
Nei prossimi giorni pubblichiaremo alcuni video
Dal blog femminismorivoluzionario
Appello
Ex-Socrate: dalla parte dei diritti e della solidarietà!
Qualche giorno fa, infatti, a distanza di quasi un anno, per quel 22 dicembre a trenta uomini e donne (cui va la nostra piena solidarietà), sono stati notificati decreti di condanna al pagamento di 146.600 euro complessivi o da sei mesi a due anni di carcere.
E sempre qualche giorno fa il Comune pubblica un bando che prevede l'abbattimento e la ricostruzione della struttura per destinarlo ad un Centro di ospitalità abitativa emergenziale, ancora una volta senza alcuna considerazione per la vita delle persone che vivono quello spazio.
Ma occorre ricordare che dal 22 dicembre 2020 gli abitanti dell'ex Socrate vivono privi di acqua e corrente elettrica.
In questo anno abbiamo visto peggiorare le condizioni di vita degli abitanti dell'ex Socrate e di tutti coloro che vivono ai margini di Bari, invisibili a chi, per mandato istituzionale, dovrebbero fornire risposte adeguate ai bisogni ed ai diritti sociali.
Questo anno, caratterizzato dalle difficoltà connesse all'emergenza sanitaria in corso, tante sono state le storie di uomini e donne costrette a vivere in strada, a mendicare risposte ai bisogni essenziali, privati di qualunque diritto e ridotti a numero. Sono 550, secondo gli ultimi dati diffusi, i senza dimora nel capoluogo pugliese, a cui si somma circa il 10% della popolazione in povertà assoluta.
Ma... viene dai Servizi segreti, è considerato vicino al ben noto 'vice capo della polizia De Gennaro'..,. il cui curriculum è abbastanza noto oltre che ultracontestato, basti pensare al G8 di Genova 2001 e al governo dell'epoca Berlusconi/Bossi/Fini..
Il prefetto Cardellicchio proviene da un’esperienza analoga avendo fatto il commissario, l’anno scorso, del Comune di Cerignola in provincia di Foggia, sciolto dal Ministro dell’ Interno . Molisano, nato a Campobasso, laureato in Giurisprudenza, funzionario di carriera dopo vent’anni trascorsi, in diverse Prefetture del nord e del sud d’Italia, da Capo di Gabinetto e Vicario, nel 2002 è trasferito in servizio al Ministero dell’Intero ove ha ricoperto numerosi incarichi. Cardellicchio è sempre stato considerato vicino all’ex capo della Polizia Gianni De Gennaro, ed alcuni anni fa era stato indicato al vertice del DIS, il Dipartimento che controlla tutti i servizi segreti italiani.
Al Sig. PREFETTO di Taranto
alla Questura - Digos Taranto
alla Regione - Dr Leo Caroli
alla Ditta Tessitura di Mottola srl
ai mass media provinciali, regionali e nazionali
TA. 24.11.21
OGGETTO: Presidio lavoratori Tessitura di Mottola srl - lettera azienda
Siamo venuti a conoscenza che la Ditta Tessitura di Mottola srl
ha inviato in data odierna la comunicazione, che riportiamo di seguito, in cui arriva a minacciare i lavoratori in presidio di
chiedere l'impiego della forza pubblica, per accedere nello
stabilimento.
I lavoratori, le lavoratrici è da luglio che con grandi sacrifici personali ed economici stanno presidiando la fabbrica giorno e notte, anche per evitare che l'azienda possa trasferire macchinari, strumentazione, ecc.
I lavoratori vogliono che la fabbrica riapra ma con il loro
rientro al lavoro, e, pertanto, sono i primi che vogliono che gli
impianti riprendano a funzionare.
Ma l'azienda invece che riprendere la produzione a Mottola vuole
delocalizzare la fabbrica, trasferendo produzione e impianti
all'estero. E' evidente che i lavoratori, le lavoratrici non
possono permettere che l'azienda con la motivazione del
"mantenimento degli impianti" proceda in questo senso.
Chiamiamo gli organi istituzionali a impedire questa
violazione dei sacrosanti diritti di iniziativa sindacale. La
fabbrica si apre solo con i lavoratori dentro al lavoro!
Domani il presidio continuerà, in maniera pacifica, come sempre. E diffidiamo l'azienda a fare forzature di qualsiasi tipo.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
Calderazzi Margherita
per com. . slaicobasta@gmail.com - 3475301744 - WA 3519575628 - pec: slaicobassc@pec.libero.it - Taranto via Livio Andronico, 47
In India si sta sviluppando un processo di liberazione delle classi oppresse, vera speranza per il proletariato e gli oppressi del mondo, una rivoluzione di nuova democrazia attraverso la Guerra Popolare guidata dal Partito Comunista dell'India (maoista).
In migliaia di villaggi delle zone liberate in molti stati dell'India, principalmente nelle regioni centrali e nordorientali, le masse popolari esercitano il governo popolare attraverso i “Janatana Sarkar” (Comitati Popolari Rivoluzionari), mentre si sviluppano grandi scioperi operai e una mobilitazione popolare di intellettuali democratici, artisti, giornalisti, studenti e grandi masse contadine
Contro tutto questo il governo antioperaio, antipopolare e antiambientalista di Modi al servizio delle multinazionali e dell’imperialism - Mittal i padroni dell’acciaieria ex-Ilva di Taranto hanno potuto accumulare profitti e costruire il loro impero dello sfruttamento grazie al sostegno del governo Modi e sulla pelle delle delle masse povere sottosalariate e devastate - scatena la repressione con la nuova operazione genocida "Prahaar-3", mirata a schiacciare completamente le masse indiane in lotta e in armi.
E' più che mai necessario attivare tutta la nostra solidarietà internazionalista per dimostrare al governo di Modi che le masse dell'India non sono sole.
Questo 24 novembre 2021, si realizzano azioni alle ambasciate, consolati e altre istituzioni e interessi dell'India nel mondo, secondo le condizioni nazionali e locali di ciascun paese contro il regime fascista e genocida Modi, e mostrando il nostro incondizionato sostegno alle masse popolari dell'India
Viva l’internazionalismo proletario contro i padroni e i governi dei padroni nel mondo!
Nell’ambito della Giornata internazionale di informazione e solidarietà presidio Acciaieria Italia ore 14/16 e mostra fotografica e materiale proveniente dalle realtà in lotta in India presso la sede dello Slai cobas Taranto via Livio Andronico 47 - tel. 347/1102638
Comitato di sostegno alla guerra popolare in india – csgpindia@gmail.com