dove l'Amiu non funziona, non assume non fa realmente la raccolta differenziata porta a porta! Lo chiederemo a gran voce alla Regione, purchè garantisca, pulizia, niente corruzione e clientele, raccolta differenziata porta a porta con 200 addetti, impianto Pasquinelli senza topi e sui 4 turni con netto aumento dell'organico
Però i Disoccupati Organizzati slai cobas vogliono tutti al loro fianco per spuntarla!
Amiu Puglia gestirà il servizio rifiuti di Bari e Foggia
La società conta su 1135 dipendenti (793 Bari e 342 Foggia), 500 mezzi aziendali, un impianto di tritovagliatura dei rifiuti urbani, 3 di biostabilizzazione, 1 di multiselezione della raccolta differenziata, 1 piattaforma di stoccaggio multimateriale, 6 centri di conferimento rifiuti.
Il Comune dauno - è stato spiegato - entra in Amiu Puglia con il 21% di quote societarie conferendo immobili e impianto per la gestione dei rifiuti. Gianfranco Grandaliano, già presidente del consiglio d'amministrazione di Amiu Spa, guiderà la nuova società affiancato da due funzionari del Comune di Bari e da due dirigenti del Comune di Foggia.
«Completiamo il disegno partito dalla situazione emergenziale e mandiamo a regime - ha detto Emiliano - un modello di gestione testato in questo anno e mezzo che spazza via logica dei governi delle città limitati alle mura cittadine. Proseguiremo su questa linea, magari anche il altri settori. La somma degli impianti di Bari e Foggia offre finalmente la capacità di chiudere il ciclo dei rifiuti.
La municipalizzata barese ha intanto ha chiuso il bilancio con utile di quasi 4 milioni di euro che saranno utilizzati per il bilancio di Amiu Puglia. Qualunque comune interessato potrà far parte del nuovo gruppo». «Costruiamo - ha aggiunto Mongelli - una pagina di buon governo delle città, basato sul dialogo. Da emergenza a prospettiva, è cambiato lo scenario. È un'esperienza che farà scuola in Italia»
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