Taranto, disoccupati
bloccano il Consiglio
Fermate tre persone
I disoccupati da diversi mesi chiedono di essere impiegati per la raccolta differenziata porta a porta e per le bonifiche previa partecipazione a corsi di formazione. È intervenuto anche il sindaco, Ippazio Stefano, che ha stigmatizzato la protesta dei Cobas ma è stato duramente contestato.
Agenti della Polizia municipale di Taranto hanno poi ammanettato e portato in caserma tre dei disoccupati. È stato informato il magistrato di turno, che ora dovrà decidere se procedere al loro arresto. I manifestanti, invitati a lasciare la sala, hanno opposto resistenza. Sul posto, oltre alla Digos, sono intervenuti anche Polizia e carabinieri. Il Consiglio è stato poi rinviato anche per un guasto all’impianto audio di registrazione. Una donna, che si era gettata per terra, è stata trascinata fuori dall’aula, mentre altri disoccupati aderenti allo Slai Cobas urlavano contro le forze dell’ordine.
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