Questo è mettere operai contro la popolazione! Il governo invece di mettere più soldi, gioca con la salute della gente!
E a Taranto, dovrebbero anche qui tagliare i fondi, già pochissimi, per le bonifiche? E cosa dicono le OO.SS. all'Ilva di Taranto, che vogliono i CdS come a Genova?
E' una cosa inaccettabile, da respingere!:
- gli operai in CdS devono tornare in fabbrica, e impiegati per il risanamento interno,
- le bonifiche devono essere fatte e incrementati i loro fondi.
(dalla stampa Ligure)
Reddito dei lavoratori verso il 77% ma serve un milione preso dalle risorse per la bonifica
Via libera ai lavori di pubblica utilità
per i lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano ma solo fino al
30 settembre di quest'anno.
La soluzione rischia di non piacere ai comitati di Cornigliano che dal 2007 svolgono la funzione di 'osservatorio' rispetto alla bonifica e alla riqualificazione del quartiere come previsto dall'accordo di programma e che per domani hanno convocato una conferenza stampa. E non piace nemmeno al vicesindaco e vicepresidente di Società per Cornigliano Stefano Bernini: "E' il contrario di quello che chiedono i corniglianesi che non vogliono che siano intaccate le risorse destinate alla riqualificazione del quartiere come prevede l'accordo di programma. E' una guerra fra poveri assurda. Sono assolutamente contrario e se dovrò votare voterò contro".
"Al Mise ci hanno ribadito che i contratti di solidarietà possono essere rinnovati fino al 2018 e a settembre partendo dall'accordo di programma bisognerà ricontrattarli con il Governo e probabilmente con la nuova proprietà".
La soluzione rischia di non piacere ai comitati di Cornigliano che dal 2007 svolgono la funzione di 'osservatorio' rispetto alla bonifica e alla riqualificazione del quartiere come previsto dall'accordo di programma e che per domani hanno convocato una conferenza stampa. E non piace nemmeno al vicesindaco e vicepresidente di Società per Cornigliano Stefano Bernini: "E' il contrario di quello che chiedono i corniglianesi che non vogliono che siano intaccate le risorse destinate alla riqualificazione del quartiere come prevede l'accordo di programma. E' una guerra fra poveri assurda. Sono assolutamente contrario e se dovrò votare voterò contro".
"Al Mise ci hanno ribadito che i contratti di solidarietà possono essere rinnovati fino al 2018 e a settembre partendo dall'accordo di programma bisognerà ricontrattarli con il Governo e probabilmente con la nuova proprietà".
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