Una degna risposta da parte dei cittadini di Taranto, che invitiamo a continuarla anche non votando.
Tutt'altra "musica" invece, fatta di studenti, ragazze, antifascisti, giovani lavoratori dell'Ilva, sindacati di base, compagni/e di proletari comunisti, facce di lotta, di determinazione a impedire ogni fascismo e razzismo nella nostra città, stava a pochi metri, in piazza Garibaldi.
Slogan - prima di tutto: "Siamo tutti antifascisti!" - canto di "Bella ciao", volantinaggio che ha rallentato il traffico, fumogeni, ecc. hanno ribadito che Taranto è antifascista e antirazzista, che "il fascismo è un crimine non un opinione". Ma anche forte denuncia di questo Stato, di questa polizia che invece di impedire ai fascisti di parlare, di presentarsi alle elezioni, anche a Taranto hanno ieri sera fatto di tutto, messo in scena un imponente schieramento delle forze dell'ordine in tenuta
antisommossa,di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, bloccato le vie diaccesso alla piazza del comizio, e in vari momenti hanno spinto con forza o afferrato le compagne di proletari comunisti, ecc. perchè non si disturbasse lo squallido comizio.
MA E' L'ANTIFASCISMO CHE IERI SERA SI E' IMPOSTO E CONTINUERA' A LOTTARE!
Alla fine della serata, le compagne del Movimento femminista proletario rivoluzionario hanno dato alle donne, ragazze presenti, il nuovo appuntamento di lotta, l'8 marzo, per lo sciopero delle donne, in piazza Castello alle 9.
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