Non
va bene, mi rode, perché pare che stiamo soltanto
sprecando energie inutilmente, stiamo sbagliando, ed il fatto che
la nave non sia arrivata oggi non vuol dire di certo che non arriverà
nei prossimi giorni. Andare al porto ritengo che sia stata un'azione
blanda. Quelli dell'USB ci avevano azzeccato lo scorso mese bloccando il
varco dei camion, ma siccome non sono né carne né pesce hanno deciso di
sgomberare il presidio dopo poche ore per non indispettire troppo gli autotrasportatori loro iscritti, hanno dato "un colpo
al cerchio ed uno alla botte" per non scontentare alcuno, semplicemente
un'iniziativa di autopropaganda che non ha inciso per nulla.
Ma
fa tutto un po' pena, come il giorno che abbiamo perso un'ora e mezza
sotto la pioggia alla Prefettura per consegnare un documento di merda e
farci prendere per il culo; oppure quando a settembre c'è stato l'altro
presidio al porto e dopo che è uscito il comandante è bastato che
dicesse una cazzata per andare via tutti allegramente a casa senza
sincerarsi o avere garanzie che la Seasalvia non attraccasse, ed infatti
dopo due giorni impunemente era a Taranto a caricare greggio come se
nulla fosse.
Non va bene perché avremmo tutti potuto risparmiarci un sacco di fatica inutilmente
se le azioni e le iniziative di lotta si facessero in maniera oculata e
con criterio. E soprattutto se avessimo ottenuto qualche risultato, cosa che
qui a Taranto non è ancora avvenuta, a differenza del resto del
territorio nazionale.
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