COMUNICATO STAMPA
Nessun taglio di ore alle lavoratrici di pulizie degli Uffici
comunali - oggi dipendenti Teoma, nel prossimo cambio appalto a fine
marzo!
Su questo:
- da un lato il Comune, attraverso il suo segretario generale, ci fa
sapere che è in attesa di conoscere la risposta della Direzione del
patrimonio alla nostra richiesta che la clausola sociale, che ci è
stato detto contenuta nel capitolato di appalto, garantisca non solo
il mantenimento di tutti i 53 posti di lavoro ma anche le attuali
condizioni di orario e contrattuali;
- da un lato sempre il segretario generale ci mette a conoscenza di
aver posto con chiarezza al Patrimonio di verificare che le ditte
appaltatrici nell'offerta scorporino dal prezzo il costo della
manodopera e della sicurezza, perchè queste due voci importanti NON
SONO CONTRATTABILI E VANNO GARANTITE.
Quindi le Ditte non possono tagliare e speculare sui lavoratori,
scaricando sul peggioramento delle loro condizioni di lavoro il
costo dell'appalto per difendere i propri profitti.
- Dall'altro, invece, abbiamo notizie che il Patrimonio appoggerebbe
questo taglio di ore.
Nello stesso tempo i sindacati confederali, pur sapendo di questo
rischio, non dicono nulla ai lavoratori, non organizzano alcuna
mobilitazione e si fanno le riunioni in silenzio con l'assessorato
al Patrimonio, riunioni a cui non viene convocato lo Slai cobas (per
non avere, evidentemente, chi rompe le loro uova nel paniere).
Lo Slai cobas attenderà fino a mercoledì prossimo di avere incontri
o notizie chiare sulla difesa delle attuali ore delle lavoratrici.
In mancanza avvieremo lo stato di agitazione che potrà comportare
anche il blocco del servizio.
19.2.18
SLAI COBAS per il sindacato di classe
Nessun commento:
Posta un commento