venerdì 14 gennaio 2022

NO alla Dad - Scuole aperte e in sicurezza - Appoggiamo le proteste e scioperi degli studenti - NO alla politica di Emiliano

La DAD è solo una pezza/tampone che non risolve tutte le falle della gestione della pandemia prodotte dalle politiche del governo

Respingiamo il falso democraticismo di Emiliano: non può essere lasciata alla decisione delle famiglie se gli studenti devono andare a scuola! E' lascusa buona per non risolvere neanche uno dei tanti problemi nelle scuole.

Da un comunicato dello Slai cobas sc

A scuola gli studenti, come hanno detto anche medici e scienziati, nonchè lo stesso Presidente del CTS in persona all’ultima conferenza stampa, sono di fatto più controllati e tracciati, mentre stando a casa in ogni caso escono e si contagiano. La DAD non è e non può essere la soluzione ad un scempio della scuola pubblica che va avanti da anni e che ricade solo sulle spalle di studenti, di lavoratori, doppiamente delle lavoratrici, delle famiglie, NO al ricatto tra salute e sicurezza e diritto allo studio, in DAD non vengono riconosciuti né garantiti diritti agli studenti e al personale, la DAD ha fatto pesanti danni agli studenti in generale e in particolare agli studenti disabili, in termini gravemente escludenti dalle relazioni scolastiche e sociali, ha rafforzato le differenze tra studenti delle poche scuole più ricche e tutte le altre. Poi per chi forse dimentica o fa finta di non sapere, sia a livello istituzionale sia a livello di “società civile”, la DAD provoca anche immediatamente la perdita del lavoro a tante lavoratrici e lavoratori che operano nelle scuole che restano anche senza ammortizzatori sociali.

Non è affatto accettabile che i problemi che investono il mondo della scuola anche oggi restano tutti e in modo ancora più grave, dinnanzi ad una pandemia ridiventata ingovernabile anche per responsabilità di chi governa: dalle cosiddette classi pollaio, ai consistenti tagli agli organici del personale della scuola e alle risorse, al mancato reperimento di tutti i locali disponibili per potenziare gli spazi nelle strutture scolastiche, senza tenere conto del fatto che da anni non si costruiscono scuole nuove e la maggior parte degli istituti scolastici è cadente e non in sicurezza;nessuna programmazione sistematica degli screening per tutti gli studenti e per il personale mentre è veramente assurdo e ridicolo che ora le Istituzioni strillano chiedendo a ridosso della ripresa delle lezioni screening di massa minacciando di emanare ordinanze di chiusura delle scuole … e fino ad oggi che cosa si è fatto?

Non si è agito per una seria organizzazione della medicina scolastica, di postazioni sanitarie nelle scuole con figure come gli infermieri, previste peraltro nell’ambito del personale Ata ma praticamente inesistenti nelle scuole, o gli Oss, non sono stati potenziati affatto i trasporti per gli studenti con l’istituzione di corsie preferenziali che possano adeguarsi anche agli accessi differenziati degli studenti a scuola per evitare assembramenti, gli stessi protocolli di sicurezza anticovid per molti aspetti sono rimasti sulla carta e non applicati nelle scuole, dove in diversi casi gli stessi dispositivi di protezione come per esempio le mascherine FFP2 non sono affatto sufficienti, con grave rischio sul piano della salute e sicurezza per personale e studenti.

LA SCUOLA DEVE ESSERE IN PRESENZA E IN SICUREZZA PER TUTTI E QUELLI CHE FINO AD OGGI SONO RIMASTI IN GRAN PARTE SOLO ANNUNCI DA PARTE DEL GOVERNO NAZIONALE, DEVONO DIVENTARE IMMEDIATAMENTE SOLUZIONI CONCRETE E REALI!

Screening di massa sistematici e postazioni sanitarie nelle scuole sin da subito! Piano immediato di corsie preferenziali per i trasporti degli studenti funzionali agli accessi differenziati. Reperimento di tutti i locali disponibili per potenziare le strutture scolastiche. Dotazione di mascherine FFP2 non parziale, come ha disposto fino ad oggi il governo/MIUR, ma per tutti gli studenti e per tutto il personale scolastico Snellimento degli adempimenti burocratici relativi al tracciamento dei contagi con potenziamento del personale amministrativo delle scuole e del personale sanitario delle USCA.

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