Centinaia di studenti dei collettivi studenteschi Osa e Cambiare Rotta con numerosi militanti di organizzazioni solidali hanno partecipato alla manifestazione di solidarietà con la Palestina a Bari.
Da Taranto una delegazione in rappresentanza di proletari comunisti / slai cobas sc / mfpr ha partecipato attivamente con cartelli, locandine, Controinformazione rossperaia sulla Palestina, volantini in cui non solo si portava la massima denuncia, solidarietà e analisi a sostegno della resistenza armata del popolo palestinese (materiale apprezzato da compagni, studenti, palestinesi, donne), ma si attaccava chiaramente la contromanifestazione ipocrita di forze e associazioni che a Bari in nome della ‘condanna della violenza e per la pace’ hanno contribuito al coro di stampo Pd pro Israele e imperialismo Usa/Italia, e di criminalizzazione della solidarietà internazionalista al popolo palestinese - siamo stati gli unici a farlo in realtà in questa manifestazione.
Al presidio dei collettivi stidenteschi ci sono stati forti e chiari interventi dei rappresentanti palestinesi e degli studenti molto applauditi. Ma ci sono anche state voci di stampo elettoralista di personaggi certo non appartenenti al movimento anticapitalista e antimperialista. Debole ancora la denuncia del governo Meloni, in prima fila nello schierarsi con Netanyahu e imperialismo Usa.
C’è da dire, però, che gli organizzatori Osa in testa con ipocrisia e scuse banali, logiche localiste birocratiche, hanno di fatto negato la parola ai nostri compagni e compagne - non c’è lo aspettavamo, ma ne teniamo conto.
Il prossimo appuntamento è a Taranto il 21 ottobre contro la guerra imperialista e a fianco del popolo palestinese ore 16 lungomare zona ammiragliato/ponte girevole.
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