A Taranto si torna in piazza - info

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L’8 Ottobre tutt* in piazza!

APPELLO ALLA MOBILITAZIONE PER LA FREEDOM FLOTILLA COALITION E THOUSANDS MADLEENS TO GAZA, CHIAMATA DALLE REALTA’ PALESTINESI IN ITALIA!

 

* Ci vediamo a Taranto, presso piazza della Vittoria, a partire dalle ore 17,30 per esprimere la nostra solidarietà alla Flotilla e alla resistenza palestinese

 

La Freedom Flotilla Coalition, partita la scorsa settimana assieme alla Thousands Madleens to Gaza dai porti di Catania e Otranto, naviga verso la Striscia di Gaza con l’obiettivo di rompere il blocco illegale imposto da Israele da oltre diciassette anni. Un assedio che prima oltre due milioni di persone di libertà di movimento, beni essenziali e dignità, e che rappresenta una chiara violazione del diritto internazionale e dei diritti umani fondamentali.

Nelle prossime ore, la Flotilla entrerà nelle acque internazionali vicine a Gaza, dove esiste il concreto rischio che venga intercettata e sequestrata dalle forze israeliane, come già accaduto in passato. Un atto che costituirebbe l’ennesima violazione della sovranità delle acque internazionali e un’aggressione diretta contro una missione che porta aiuti umanitari e solidarietà al popolo palestinese sotto assedio. Di fronte a questa possibile nuova aggressione, le realtà palestinesi in Italia lanciano un appello urgente alla mobilitazione per la giornata di mercoledi 8 ottobre, data in cui le imbarcazioni della Flotilla potrebbero trovarsi di fronte alla marina israeliana. E’ necessario mobilitarsi in tutta Italia per esercitare pressione sul governo italiano per la fine immediata del blocco di Gaza e contro la complicità dell’Italia che con ENI, partecipata statale italiana, depreda illegalmente le risorse naturali palestinesi proprio nelle acque su cui Israele esercita illegalmente un blocco.

L’appello è a una mobilitazione politica, di denuncia delle responsabilità dirette del governo Meloni che, in continuità con i governi precedenti, ancora oggi conferma il proprio sostegno all’occupazione israeliana. L’Italia continua a fornire copertura diplomatica, cooperazione militare e normalizzazione politica a uno Stato occupante e genocida. Il contributo che possiamo fare al popolo palestinese dall’Italia è quello di spezzare questa complicità.

Dal Fiume fino al Mare, la Palestina sarà Libera!

Taranto non sarà complice di genocidio!