Metalmeccaniche, un aggettivo che è, al tempo stesso, una condizione di vita che deve confrontarsi con un modo di comprendere il mondo del lavoro basandosi su schemi ancora patriarcali. E per scardinare questa visione obsoleta e, ormai, antiquata, «come Fiom Cgil di Taranto abbiamo voluto intitolare appunto Metalmeccaniche l’assemblea che abbiamo tenuto oggi, venerdì 7 marzo, qui in fabbrica, alla Vestas, con i lavoratori ma, soprattutto, le lavoratrici e lo abbiamo voluto fare alla vigilia della Giornata mondiale della donna», spiega Francesco Brigati che del sindacato di categoria della Cgil è il segretario generale.
Tutti a raccolta, quindi, nella Palazzina uffici ex aula 60 della Vestas, riempita da tantissimi lavoratori e lavoratrici giovanissimi...
«Parlare oggi delle condizioni della donna e delle lavoratrici vuol dire parlare di disparità: di salario, di trattamento» ha detto Barbara Tibaldi che ha subito aggiunto come sia più che mai necessario cambiare le cose, «non solo per le donne ma per cambiarle per tutte le lavoratrici e i lavoratori»
Nessun commento:
Posta un commento