giovedì 13 marzo 2025

Un altro attacco idiota a Tarantocontro da parte di demagoghi da strapazzo - Un'attacco a chi la lotta la vuole organizzare realmente, mentre c'è chi scrive soltanto cazzate

"i responsabili del blog TarantoContro, dopo aver fatto una disamina delle principali offerte per l’acquisto dell’ex Ilva e verificato che, a fronte della richiesta del governo e del ministro Urso di 1,5 miliardi di euro, i possibili acquirenti sono disponibili a versare somme anche notevolmente inferiori, gridano che questi sono prezzi stracciati, che queste offerte sono una vera svendita”, che occorre “fermare la svendita dell’Ilva che ancora una volta sarà scaricata sui lavoratori con condizioni di lavoro sempre peggiori”. Dando così a intendere che se un futuro padrone versasse gli 1,5 miliardi richiesti sarebbe garanzia di una migliore condizione operaia, per cui gli operai per difendersi non devono affidarsi alla propria lotta ma riporre fiducia nel grado di apertura della borsa del padrone! E concludono che non c’è altra soluzione che imporre qui e ora che lo stabilimento resti nelle mani dello Stato e si affronti uno scontro frontale con lo Stato e il suo governo perché vengano salvaguardati lavoro, salario, condizioni di lavoro, contratti, salute e sicurezza per i lavoratori e per la città”, chiedendo, infine, che su questo obiettivoi sindacalisti (…) siano in grado di mobilitare realmente i lavoratori”, che “ricostruiscano le condizioni per una lotta generale”! Premesso che gli operai non riscuoteranno una percentuale sul prezzo pattuito o pagato per la vendita dell’ex Ilva, se essi affidassero la propria sorte ai sindacalisti venduti e ai loro promotori di TarantoContro sarebbero spacciati in partenza"

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