martedì 11 dicembre 2018

Ancora licenziamento ai lavoratori ex Pasquinelli - Annunciato stato di agitazione

Continua la precarietà infinita per i lavoratori ex Pasquinelli. Ora la Ditta attuale, dopo pochi mesi di servizio, comunica il licenziamento dal 29 dicembre per termine appalto comunale.
Si conferma pienamente quello che lo Slai cobas sc aveva denunciato fin dal primo momento della messa fuori da parte dell'Amiu dei lavoratori dall'impianto pasquinelli della selezione della differenziata:
- l'impianto dopo quasi due anni non rientra in funzione, con spreco di soldi pubblici per affidare la selezione a ditte private;
- la raccolta differenziata scandalosamente resta al 17% - e non c'è prospettiva dell'avvio ai Tamburi e a Paolo VI;
- i lavoratori vengono sbattuti da una ditta all'altra per alcuni mesi per altri lavori, sempre a rischio di perdere il lavoro.

In questo le responsabilità sono del Comune e dell'Amiu.
Ma è stato connivente in tutti questi due anni l'atteggiamento del sindacato Ugl che col discorso della "continuità lavorativa" a qualsiasi costo, accetta l'andazzo di "poco, maledetto e subito" che ha reso questi lavoratori da una risorsa, per professionalità, esperienza, per la città far parte del mare dei lavoratori precari a Taranto, in cui al massimo il Comune interviene con appalti tappabuchi.
Questo non può e non deve continuare!
Seguono le lettere fatte al Comune e all'Amiu.

Al Sig. SINDACO - TARANTO

all'Ass. VIGGIANO

TA. 10 12 18

OGGETTO:  richiesta urgente di INCONTRO per licenziamento dal 29 dicembre dei lavoratori ex Pasquinelli, dipendenti Bitella.


Oggi è stata consegnata ai lavoratori addetti alla manutenzione del verde la lettera in allegato da parte della Ditta Bitella.
CHIEDIAMO UN URGENTE INCONTRO.
Ai lavoratori deve essere garantita l'occupazione. Nessun giorno lavorativo deve essere perso.
Ricordiamo che nella delibera di giunta che ha avviato i 21 lavoratori ex Pasquinelli all'attività attuale, era scritto che si garantiva dopo questo periodo la stabilità occupazionale nella raccolta differenziata.
Avevamo già scritto il 30 novembre con la nota che si riporta in calce la necessità di fare al più presto un incontro congiunto Comune e Amiu, in merito al piano di raccolta differenziata.
Finora non abbiamo avuto riscontro.
Invece è giunta ai lavoratori la comunicazione di licenziamento.

In mancanza di riscontro nei prossimi giorni si avvierà lo stato di agitazione.

LETTERA DEL 30 NOVEMBRE
Al Sig. SINDACO - TARANTO

All'Ass. VIGGIANO
al Dir. set. ambiente PISANO

Al Pres. AMIU
Al Dir. SCALERA - AMIU

TA. 30 11 18

OGGETTO:  richiesta di INCONTRO CONGIUNTO.



facendo seguito all'incontro tenutosi ieri mattina presso l'AMIU tra lo Slai cobas, i lavoratori dell'ex Pasquinelli - attualmente dipendenti Ditta Bitella - e il dirigente Scarnera, sul problema dell'avvio del piano di estensione della raccolta differenziata, e della conseguente richiesta di stabilizzazione definitiva dei predetti lavoratori in questa attività, è emerso che tutto è ancora bloccato e che il Comune ha dato all'Amiu una proroga dello status quo fino a tutto 2019. Vorremmo sapere, a questo punto, cosa accade per la raccolta differenziata, atteso che era prevista la sua estensione almeno nei quartieri Paolo VI e Tamburi (da tempo annunciata).
Nello stesso tempo abbiamo urgenza di conoscere cosa succederà per i lavoratori ex Pasquinelli, adibiti per sei anni prima alla raccolta differenziata poi alla selezione presso l'impianto pasquinelli, e attualmente  con un contratto in scadenza a fine dicembre.
Ricordiamo che la Giunta comunale aveva assunto un impegno, sia pur in modo generico, che il futuro di questi lavoratori poteva essere il rientro nella raccolta differenziata.

I lavoratori nell'incontro hanno denunciato che intanto sono stati spesi migliaia di euro, soldi pubblici, per cassonetti, pattumelle, che ora sono buttati, inutilizzati. I lavoratori vogliono conoscere come Comune e Amiu intendono riavviare la selezione della differenziata, al termine, pare tra pochissimi mesi, del lavoro di automazione dell'impianto dove essi lavoravano. I lavoratori chiedono come mai vengono esternalizzate attività di raccolta parziale di rifiuti (vedi vetro) quando vi sono 21 lavoratori in attesa di stabilizzazione nel settore.
PERTANTO,
tenuto conto che l'Amiu ha girato la competenza di risposte a codesto Comune,
LO SLAI COBAS CHIEDE UN INCONTRO CONGIUNTO COMUNE, DIREZIONE AMBIENTALE E AMIU. Chiediamo che questo incontro si tenga nel più breve tempo possibile, tenuto conto della scadenza a fine dicembre del lavoro attuale dei lavoratori ex Pasquinelli.

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