Si conferma pienamente quello che lo Slai cobas sc aveva denunciato fin dal primo momento della messa fuori da parte dell'Amiu dei lavoratori dall'impianto pasquinelli della selezione della differenziata:
- l'impianto dopo quasi due anni non rientra in funzione, con spreco di soldi pubblici per affidare la selezione a ditte private;
- la raccolta differenziata scandalosamente resta al 17% - e non c'è prospettiva dell'avvio ai Tamburi e a Paolo VI;
- i lavoratori vengono sbattuti da una ditta all'altra per alcuni mesi per altri lavori, sempre a rischio di perdere il lavoro.
In questo le responsabilità sono del Comune e dell'Amiu.
Ma è stato connivente in tutti questi due anni l'atteggiamento del sindacato Ugl che col discorso della "continuità lavorativa" a qualsiasi costo, accetta l'andazzo di "poco, maledetto e subito" che ha reso questi lavoratori da una risorsa, per professionalità, esperienza, per la città far parte del mare dei lavoratori precari a Taranto, in cui al massimo il Comune interviene con appalti tappabuchi.
Questo non può e non deve continuare!
Seguono le lettere fatte al Comune e all'Amiu.
Al Sig. SINDACO - TARANTO
all'Ass. VIGGIANO
TA. 10 12 18
OGGETTO: richiesta urgente di INCONTRO per licenziamento dal 29 dicembre dei lavoratori ex Pasquinelli, dipendenti Bitella.
Oggi
è stata consegnata ai lavoratori addetti alla manutenzione
del verde la lettera in allegato da parte della Ditta
Bitella.
Ai lavoratori deve essere garantita l'occupazione. Nessun giorno lavorativo deve essere perso.
Ricordiamo che nella delibera di giunta che ha avviato i 21 lavoratori ex Pasquinelli all'attività attuale, era scritto che si garantiva dopo questo periodo la stabilità occupazionale nella raccolta differenziata.
Avevamo già scritto il 30 novembre con la nota che si riporta in calce la necessità di fare al più presto un incontro congiunto Comune e Amiu, in merito al piano di raccolta differenziata.
Finora non abbiamo avuto riscontro.
Invece è giunta ai lavoratori la comunicazione di licenziamento.
In mancanza di riscontro nei prossimi giorni si avvierà lo stato di agitazione.
Al Sig. SINDACO - TARANTOLETTERA DEL 30 NOVEMBRE
All'Ass. VIGGIANO
al Dir. set. ambiente PISANO
Al Pres. AMIU
Al Dir. SCALERA - AMIU
TA. 30 11 18
OGGETTO: richiesta di INCONTRO CONGIUNTO.
facendo seguito
all'incontro tenutosi ieri mattina presso l'AMIU tra lo Slai
cobas, i lavoratori dell'ex Pasquinelli - attualmente
dipendenti Ditta Bitella - e il dirigente Scarnera, sul
problema dell'avvio del piano di estensione della raccolta
differenziata, e della conseguente richiesta di
stabilizzazione definitiva dei predetti lavoratori in questa
attività, è emerso che tutto è ancora bloccato e che il Comune
ha dato all'Amiu una proroga dello status quo fino a tutto
2019.
Vorremmo sapere, a questo punto, cosa accade per la
raccolta differenziata, atteso che era prevista la sua
estensione almeno nei quartieri Paolo VI e Tamburi (da tempo
annunciata).
Nello stesso tempo abbiamo urgenza di conoscere cosa succederà per i lavoratori ex Pasquinelli, adibiti per sei anni prima alla raccolta differenziata poi alla selezione presso l'impianto pasquinelli, e attualmente con un contratto in scadenza a fine dicembre.
Ricordiamo che la Giunta comunale aveva assunto un impegno, sia pur in modo generico, che il futuro di questi lavoratori poteva essere il rientro nella raccolta differenziata.
I lavoratori nell'incontro hanno denunciato che intanto sono stati spesi migliaia di euro, soldi pubblici, per cassonetti, pattumelle, che ora sono buttati, inutilizzati. I lavoratori vogliono conoscere come Comune e Amiu intendono riavviare la selezione della differenziata, al termine, pare tra pochissimi mesi, del lavoro di automazione dell'impianto dove essi lavoravano. I lavoratori chiedono come mai vengono esternalizzate attività di raccolta parziale di rifiuti (vedi vetro) quando vi sono 21 lavoratori in attesa di stabilizzazione nel settore.
PERTANTO,
tenuto conto che l'Amiu ha girato la competenza di risposte a codesto Comune, LO SLAI COBAS CHIEDE UN INCONTRO CONGIUNTO COMUNE, DIREZIONE AMBIENTALE E AMIU. Chiediamo che questo incontro si tenga nel più breve tempo possibile, tenuto conto della scadenza a fine dicembre del lavoro attuale dei lavoratori ex Pasquinelli.
Nello stesso tempo abbiamo urgenza di conoscere cosa succederà per i lavoratori ex Pasquinelli, adibiti per sei anni prima alla raccolta differenziata poi alla selezione presso l'impianto pasquinelli, e attualmente con un contratto in scadenza a fine dicembre.
Ricordiamo che la Giunta comunale aveva assunto un impegno, sia pur in modo generico, che il futuro di questi lavoratori poteva essere il rientro nella raccolta differenziata.
I lavoratori nell'incontro hanno denunciato che intanto sono stati spesi migliaia di euro, soldi pubblici, per cassonetti, pattumelle, che ora sono buttati, inutilizzati. I lavoratori vogliono conoscere come Comune e Amiu intendono riavviare la selezione della differenziata, al termine, pare tra pochissimi mesi, del lavoro di automazione dell'impianto dove essi lavoravano. I lavoratori chiedono come mai vengono esternalizzate attività di raccolta parziale di rifiuti (vedi vetro) quando vi sono 21 lavoratori in attesa di stabilizzazione nel settore.
PERTANTO,
tenuto conto che l'Amiu ha girato la competenza di risposte a codesto Comune, LO SLAI COBAS CHIEDE UN INCONTRO CONGIUNTO COMUNE, DIREZIONE AMBIENTALE E AMIU. Chiediamo che questo incontro si tenga nel più breve tempo possibile, tenuto conto della scadenza a fine dicembre del lavoro attuale dei lavoratori ex Pasquinelli.
Nessun commento:
Posta un commento