La manifestazione di ieri per Taranto è stata molto significativa per la quantità di partecipanti (diverse centinaia di persone, un corteo che si è anche ingrossato lungo il percorso di tanta gente che ha voluto esprimere il proprio attuale e sempre più necessario antifascismo), di compagni/e, realtà raccolte di Taranto e provincia, e per la qualità dei contenuti; un corteo che ha saputo unire la solidarietà alla Palestina, la lotta contro le guerre imperialiste, alla valorizzazione storica e pratica della resistenza antifascista e della la lotta partigiana con la denuncia e l’appello alla lotta contro il governo Meloni di stampo fascista su tutti i fronti sociali e politici: repressione/donne/attacco al salario, reddito/sanita, scuola ecc; importante la solidarietà a Luigi di Palermo, ai resistenti palestinesi rinchiusi nelle carceri italiane, a Ilaria salis e a tutti i compagni anarchici arrestati.
Tutti temi calati nella realtà di Taranto - no città di guerra, no alla militarizzazione, no città della disoccupazione, precarietà, sfruttamento, gentifricazione della città vecchia, no devastazione ambientale per i profitti dei padroni grandi e piccoli, privati e di Stato, e del capitalismo imperialista.
Una manifestazione unitaria nel sentire comune e nella pratica.
La manifestazione è stata per la nostra città anche una prima azione contro il G7 di Puglia che ci deve vedere in prima fila nella contestazione regionale e nazionale necessaria e indispensabile, in costruzione. Lavoriamo ora per la stabilità del coordinamento in forme e contenuti e decidiamo insieme come continuare per la Palestina, contro la guerra imperialista, l’industria bellica, la militarizzazione, l’economia di guerra, contro il G7 qui e ora!
SEGUONO ALCUNE DELLE TANTE FOTO DEL CORTEO DEL 25 APRILE E IL CANTO DI BELLA CIAO
Nessun commento:
Posta un commento