Speriamo
di non aver capito bene. Ma il Comune di Bari ha deciso di usare i
fondi destinati all'accoglienza dei migranti per indirizzarli verso
la cosiddetta “cultura”, usando un accordo tra Ministero degli
Interni e Comune che riconosce ai Comuni che accolgono i migranti un
contributo di 500 euro a migrante da investire “senza vincoli di
destinazione”.
Se è
vero, noi rigettiamo questo uso dei fondi e questa logica perchè
vediamo bene che non sono certo questi fondi che rimuovono i problemi
legati all'accoglienza dei migranti e non è accettabile che i
migranti siano “merce di scambio” per i Comuni - e qui parliamo
di Bari amministrata da De Caro, astro nascente del PD di Renzi,
presidente dell'ANCI.
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