giovedì 19 giugno 2025

Carabinieri/Grottaglie - Mentre il giudice di Taranto li indaga per omicidio colposo - Piantedosi li premia con la medaglia d'oro

Mentre i due carabinieri sono ufficialmente indagati per omicidio colposo ed eccesso colposo nell’utilizzo delle armi per essere stati protagonisti del violento inseguimento che giovedì 12 giugno ha portato alla cattura e all'uccisione di uno, Michele Mastropietro, dei due malviventi fuggiti dopo aver ucciso il brigadiere capo dei Carabinieri, Carlo Legrottaglie. E a quanto pare Mastropietro è stato ucciso quando era già ammanettato,

ieri al Viminale, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, affiancato dal capo della Polizia Vittorio Pisani, ha accolto i due agenti della questura di Taranto, e propone il conferimento della medaglia al valor civile. 

"Ho sentito il dovere – ha dichiarato Piantedosi – di ringraziarli per la loro determinazione, professionalità e coraggio, dimostrati in una circostanza ad altissimo rischio, in cui non hanno esitato a mettere a repentaglio la propria vita per compiere il proprio dovere".
Nel corso del colloquio, il ministro ha sottolineato come l’operato dei due agenti abbia incarnato pienamente i valori fondanti delle Forze di polizia italiane: spirito di servizio, senso civico e vicinanza alla collettività. "L’intervento di Ivan e Giuseppe – ha aggiunto – resterà nella memoria collettiva non solo come un atto di coraggio, ma come esempio luminoso per tutti gli operatori delle Forze dell’ordine che ogni giorno presidiano il territorio per garantire la sicurezza dei cittadini". Il ministro ha anche annunciato la volontà di proporre per entrambi gli agenti il conferimento della medaglia al valor civile, affinché il loro gesto diventi un simbolo e un modello per chi opera quotidianamente al servizio dello Stato. (da Taranto Buona sera).

Un fatto e dichiarazioni di Piantedosi vergognose e gravissime.

Vengono premiati chi è giustamente sotto inchiesta per omicidio colposo;

vengono indicati addirittura a simbolo modello da seguire, dando indicazione di fatto a tutti gli agenti di  uccidere sempre in casi simili; e questo viene chiamato "valor civile"!

Viene fatta una pesante pressione verso i magistrati di Taranto. 

E mentre il decreto sicurezza, sempre in Puglia/Bari, viene usato per mettere agli arresti un solidale per la Palestina "reo di aver lanciato un fumogeno" nella manifestazione del 14; verso questi carabinieri che hanno ucciso un giovane il decreto sicurezza viene subito applicato per pagare le loro spese legali.

In questa vicenda, continua, quindi, ancora e di più, l'intervento strumentale, da avvoltoi degli esponenti dello Stato e del governo ai massimi livelli, come è stato ai funerali del brigadiere Carlo Legrottaglie con la Presenza anche di Mattarella. 

Mattarella, Piantedosi, ministri del governo che non hanno speso neanche parole per la morte Aymane, marocchino, si è butato subito nel mare per salvare una coppia trascinata al largo dalla corrente. E lui è morto!

Per Aymane non ci sono funerali di Stato, non ci sono medaglie...

Chi muore in un servizio che gli toccava (ma tanti operai nel loro servizio, sempre più a rischio, muoiono...); chi uccide; invece sono chiamati "eroi"... 

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