A quanto pare Michele Mastropietro è stato ucciso quando era già ammanettato e quindi in realtà può essere un omicidio, su cui è necessario accertare i fatti con l'inchiesta appunto.
Nello stesso tempo il famigerato Decreto sicurezza entra già in atto: la difesa legale dei due carabinieri verrà pagata dallo Stato
Da Corriere di Taranto
Sono ufficialmente indagati per omicidio colposo ed eccesso colposo nell’utilizzo legittimo delle armi i due poliziotti, entrambi cinquantenni della sezione investigativa del commissariato di Grottaglie, protagonisti del violento inseguimento che giovedì 12 giugno ha portato alla cattura dei due malviventi fuggiti dopo aver ucciso il brigadiere capo dei Carabinieri, Carlo Legrottaglie.
Uno dei due, Michele Mastropietro, è
rimasto ucciso nel conflitto a fuoco conclusivo. L’altro, Camillo
Giannattasio, è stato invece arrestato e si trova ristretto nel carcere
di Taranto.
L’inchiesta è coordinata dal pm Francesco Ciardo, che ha firmato gli
avvisi di garanzia per i due poliziotti, un atto dovuto in vista
dell’autopsia sul corpo di Mastropietro prevista per la giornata di
martedì 17 giugno.
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