venerdì 12 ottobre 2012

all'Eni lavoro a rischio

Ora anche i sindacati confederali si accorgono che lì e in particolare nell'appalto si lavora a rischio,
solo che quando in occasione della morte di un operaio lo slai cobas Taranto denunciò la cosa
gli fu intimato, non dall'Eni ma dai sindacalisti conferali, di stare fermo;
cosa che non facemmo assolutamente e denunciammo tutto in Procura

Solo che a star ferma... fu la Procura, allora!

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