C'è una differenza fondamentale tra l'USB e lo Slai Cobas, questa è che la prima organizzazione non ha alcuna concezione di tipo anticapitalista, si potrebbe dire che loro sono gli ennesimi, e ce ne sono sin troppi per i miei gusti, ciechi sostenitori del "capitalismo buono", potrebbero definirsi come sindacato di stampo keynesiano, così come lo sono i confederali.
Per loro natura sono totalmente incapaci di maturare l'idea della presa del potere da parte della classe operaia, non hanno in sé il germe dell'abbattimento delle classi, per loro essi (NOI in realtà) restano comunque al di sotto della classe politica, la quale è colei destinata da una volontà superiore a decidere tutto ed il contrario di tutto, nella loro intesa del potere politico. Quello che possono fare gli operai al massimo è semplicemente influenzare con le proprie iniziative sparse le decisioni che di volta in volta vengono prese dalla borghesia al comando.
Va da sé che, nonostante tutta la buona volontà che possano metterci questi qua, questa linea è destinata a fallire miseramente, è l'ennesimo inganno ai danni degli operai, ma è arrivato il tempo che gli operai si diano una scossa e la smettano di subire passivamente le decisioni che vengono prese dall'alto, chè sia da parte dei politicanti così come da parte dei dirigenti sindacali poco cambia, nulla è deciso per i propri diritti.
Detto questo la presenza di Urso, così come quella di Emiliano anche se in misura inferiore, è deprecabile oltre che dannosa, non servirà ad altro che spostare ulteriormente l'opinione pubblica verso le decisioni di un governo completamente ideologicizzato ed alla mercé del profitto ad ogni costo.
Nonostante apprezzi alcuni loro sforzi ed iniziative, MAI CON L'USB.
Nessun commento:
Posta un commento