DA DOMANI:
- 21 lavoratori rimarrebbero alla Coop. L'Ancora, impegnati nelle spiagge;
- tutti gli altri, 54, verrebbero presi dalla ditta (pare 2° classificata) che continuerebbe il serivizio del Verde.
Sempre in mattinata ci sarebbero stati contatti del Comune con la Direzione del Lavoro, affinchè sia effettivamente possibile questa inizio di assunzione da domani.
Chiaramente, diciamo noi, occorre che i lavoratori non "mollino la guardia" finchè tutto sia definito.
Detto questo, non si può certo essere soddisfatti.
Siamo ancora una volta, infatti, a mettere le "toppe", all'ultimo momento ad una situazione che invece dovrebbe essere affrontata e stabilizzata seriamente, soprattutto per i lavoratori, ma anche per la garanzia del servizio.
Questa assunzione è per solo due mesi! Nel frattempo il Comune o Amiu dovrebbe fare una gara vera e propria - ma già con i tempi non ci siamo!
I lavoratori devono stare permanentemente preoccupati di perdere pure questo misero lavoro, e stare ogni volta a rischio.
La logica vorrebbe che verde e spiagge venissero fatte tutto l'anno, invece siamo all'appalto a pezzettini!
Lo Slai cobas per il sindacato di classe ha già detto, e lo ribadirà nel prossimo consiglio comunale, che la soluzione deve essere tutt'altra:
- No agli appalti al massimo
ribasso - separare il costo del lavoro e della sicurezza
dall'importo generale, affinchè i ribassi delle ditte
non incidano sul costo del lavoro;
- Passaggi automatici nei cambi di
appalto di tutti i lavoratori, senza peggioramenti delle
condizioni di lavoro;
- MA SOPRATTUTTO: contro la frammentazione dei
servizi e dei lavoratori che aumenta la precarietà,
unificazione dei servizi in una Multiservizi/società
mista: privati/pubblico;
- orari di lavoro non inferiori a 30
settimanali.
Nessun commento:
Posta un commento