sabato 8 ottobre 2022

"Che sia lo Stato a pagare l'aumento delle Bollette" - Sì, il governo italiano sta partecipando in prima fila ad una guerra interimperialista e per questo impone un'economia di guerra... che paghi lo Stato questi aumenti provocati dalla loro guerra

Ma non bastano le petizioni, occorre la lotta. GIOVEDI' 13 OTTOBRE ALLE ORE 10 VIENI A PALAZZO DI CITTA' - piazza Castello, insieme alle lavoratrici Slai cobas sc

(da un messaggio in Change org) - "In questi giorni, in Puglia, una catena storica di Hotel attivi da circa 60 anni ha annunciato di essere costretta a chiudere, nonostante la stagione turistica in Puglia sia andata bene. E sai perché? Perché ha ricevuto una bolletta della bellezza di 500mila euro.
Oggi, 275 dipendenti di questi hotel ora rischiano di rimanere a casa.

 ... abbiamo deciso di lanciare una petizione per chiedere che sia lo Stato a sostenere il peso dei rincari sulle bollette, sottolineando che quanto fatto finora dal Governo, semplicemente, non basta. Famiglie ed imprese non ce la fanno più. Chiediamo allo Stato di farsi carico del 50% degli aumenti su luce e gas. Ti unisci a noi? Già 66mila persone hanno firmato!

Siamo in un’economia di guerra, per famiglie e imprese la situazione è gravissima e ancor più lo sarà con l’arrivo dell’inverno.
Il rischio è che storie come quella degli Hotel pugliesi si moltiplichino nei prossimi mesi, lasciando a piedi famiglie intere.

Per finanziare almeno in parte un intervento pubblico più deciso contro il caro-bollette si potrebbe:

- aumentare la tassazione sugli extra profitti  delle imprese che in questi mesi, dal caro bollette, ci hanno guadagnato. La tassazione andrebbe portata dal 25 al 100%, perché i profitti realizzati da queste aziende non derivano da una loro migliore performance sul mercato, ma da fattori esterni come la guerra e la speculazione finanziaria..."

Nessun commento:

Posta un commento