mercoledì 19 ottobre 2022

Formazione/Lpu tutte chiacchiere - Se non si lotta per il lavoro prima di tutto, il resto è noia...

La Regione rimanda ancora la partenza dei corsi. Sugli LPU si cercano norme e risorse
da Corriere di Taranto


Arrivano brutte notizie dall’incontro odierno (18/9) a Bari presso la sede della Regione Puglia, tra le organizzazioni sindacali di FIM, FIOM e UILM di Taranto e il presidente della Task Force regionale Leo Caroli, in merito alla formazione dei lavoratori di Ilva in Amministrazione Straordinaria.

“Al netto dei soliti annunci in pompa magna, sui giornali e sui social, precedentemente dichiarati da esponenti politici e dall’assessore Sebastiano Leo sulla garanzia della partenza dei corsi entro Settembre/Ottobre, la realtà oggi è ben diversa. Come Fim, Fiom e Uilm abbiamo appreso durante l’odierno incontro dalla stessa Regione che l’iter è ancora in fase di verifica e dovremmo auspicare, salvo nuove marcie indietro rispetto agli impegni presi, che possano partire nel primo semestre del 2023”.

“Sulla questione LPU la situazione è totalmente ferma alla verifica dell’effettiva applicabilità per i lavoratori Ilva in Amministrazione Straordinaria. La fiducia nei confronti dell’Istituzione regionale si misura anche dalla volontà politica di trovare soluzioni fattive in merito alla costruzione di un sistema di politiche attive, con offerte qualificanti, al fine di un reinserimento del bacino dei lavoratori cassintegrati a 0 ore dell’area di crisi complessa di Taranto... nuovo incontro con l’assessore Leo (assente quest’oggi) nell’arco dei prossimi 15 giorni e, nello stesso tempo calendarizzarne un altro con la Task Force presieduta dal presidente Caroli entro i prossimi 30 giorni...

Come parte sindacale, abbiamo accettato tutto ciò che ci è stato proposto con riferimento a ore a disposizione di ciascun lavoratore e indennità, proprio al fine di accorciare i tempi e partire, come si era detto in estate, a settembre. Oggi scopriamo che ci vorranno ancora mesi e questo è inammissibile“. Così invece Franco Rizzo Coordinatore provinciale Usb Taranto.

“Parliamo di percorsi formativi dal 2019 e ora il rischio è che slittino ancora, addirittura ai primi mesi del 2023..."

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