mercoledì 14 dicembre 2022

Qualche spiraglio di luce sulla questione ferie trasformate in cigs ad Acciaierie d'Italia

Da notizie stampa di oggi:

"La procura indaga sul caso delle ferie dei lavoratori dello stabilimento ex Ilva trasformate in cassa integrazione in seguito all’esposto presentato dalla Uilm. Per l’attività di accertamento è stata delegata la Guardia di finanza, che ha già ascoltato alcuni lavoratori... l’azienda ha sostituito le ferie programmate, i permessi ex legge 104 e donazione sangue con la cassa integrazione...

Abbiamo appreso che ci sono delle indagini in corso relative al procedimento penale aperto dalla procura di Taranto, finalizzato ad accertare quanto lamentato da noi sindacati circa la conversione in Cigs delle giornate di assenza giustificate da parte della dirigenza di Acciaierie d’Italia». 

Lo Slai cobas aveva fatto la denuncia al Ministero del Lavoro, alla Procura, all'Inps e all'Ispettorato del Lavoro. Aveva fatto anche un incontro col Direttore dell'Inps. MA...

L'Inps rispose che essendo cassintegrazione straordinaria la competanza non era sua ma del Ministero del Lavoro, e che poteva solo sollecitare; 

L'Ispettorato del Lavoro che invece era competente per gli accertamenti, per mesi ha sempre risposto che questi accertamenti erano in corso...

ORA, SPERIAMO CHE SI GIUNGA FINALMENTE ALLA CONCLUSIONE E CHE AGLI OPERAI VENGANO RIDATI I SOLDI SOTTRATTI CON QUESTA OPERAZIONE "TRUFFA" DA ACCIAIERIE D'ITALIA


DENUNCIA DELLO SLAI COBAS del 12.9.22

Al Ministero del Lavoro

Ministro Orlando

Alla Direzione INPS Taranto
All'Ispettorato del Lavoro Taranto
epc alla Procura di Taranto

TA. 12 settembre 2022

*OGGETTO: Accieierie d'Italia - trasformazione delle Ferie in cassintegrazione - Richiesta provvedimenti*

Continua la trasformazione delle ferie dei dipendenti di Acciaierie d'Italia Taranto in cassintegrazione. Anche nella busta paga di agosto infatti gli operai di Acciaierie d'Italia hanno trovato la trasformazione di giorni di ferie in giorni di cassintegrazione.

Operai che hanno maturato anche 280 e più ore di ferie devono vedersi negato dall'azienda queste ferie, perchè vengono trasformate arbitrariamente e unilateralmente in ore di cassintegrazione.

Si tratta di un'operazione illegittima fatta dall'azienda al solo scopo di risparmiare sul pagamento al 100% delle giornate e caricarle invece all'Inps.

Per gli operai si tratta di un vero e proprio furto di salario, che non deve passare!

Per l'Inps è una truffa.

Ma a tutt'oggi non ci risulta che l'Inps o l'Ispettorato del lavoro, a seguito di denunce sindacali precedenti, abbiamo adottato concreti ed immediati provvedimenti per impedire questa truffa e per sanzionare Acciaierie d'Italia, tutelando il diritto dei lavoratori.

Chiediamo, pertanto, che codesti Enti intervengano nel più breve tempo possibile.

RIPORTIAMO SU QUESTO ALCUNI CHIARIMENTI NORMATIVI

"Nel caso in cui l’orario settimanale di lavoro sia solamente ridotto, il differimento delle ferie maturate non è ammissibile, in quanto sono comunque in essere le condizioni che stanno alla base del diritto del lavoratore di godere di giorni di riposo".

"In caso di CIG per riduzione d’orario, deve comunque essere garantito al lavoratore il ristoro psico-fisico correlato all’attività svolta, sebbene in misura ridotta".

"Di fronte ad un’esigenza di riduzione o sospensione dell’attività di lavoro ci si può, dunque, chiedere se sia preferibile far fruire forzatamente le ferie dipendenti o chiedere l’accesso alla cassa integrazione".

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