lettera alla stampa
Lavoratori ex-sma liquidati dall'Arif-Regione Puglia
Esistiamo da 20 anni e mai ci si è occupati di noi concretamente....
Esistiamo da 20 anni e mai ci si è occupati di noi concretamente....
Abbiamo cominciato come Lavoratori Socialmente Utili nel 1997, selezionati,
con bando del Dipartimento Protezione Civile di Roma, presso gli uffici
territoriali per l’impiego di tutta la Puglia.
Eravamo in 316 cosiddetti LSU FORESTALI perché la nostra “destinazione
d’utilizzo” era quella di tutelare il patrimonio boschivo contro gli
incendi.
Saliti agli onori della cronaca allor quando il presidente Fitto decise di scaricarci dopo lunghi mesi di aspettative e promesse non mantenute.
In quella sera, il 27 novembre 2000, il dramma fu tale che Fitto, in sfregio a tutte le aspettative dei lavoratori, tentò di lasciare la regione ma fu bloccato, contestato si parlò di “aggressione" da parte dei lavoratori disperati.
Se ne riempirono ininterrottamente tg, talk show e carta stampata.
Dopo qualche mese il governo si fece di nuovo carico di questi lavoratori affidandoli ad una società, la SMA Spa, promuovendo un progetto per la tutela dei boschi condiviso al 50% con la regione Puglia.
La regione in seguito, nel 2010, creò l’ARIF grazie alla quale stabilizzò tutti i lavoratori cosiddetti “stagionali”, facendoli diventare operai a tempo indeterminato.
Ovviamente a scadenza contrattuale, il 31 marzo 2011, la SMA Spa cessò di esistere e noi lavoratori, con un impegno politico sottoscritto dagli assessori Elena Gentile, Nicola Fratoianni e Lorenzo Nicastro ottenemmo l’assunzione diretta in Arif a tempo determinato.
L’impegno politico fu quello di stabilire un programma che portasse a trasformare in nostro rapporto di lavoro a tempo indeterminato, era il 20 maggio 2011....
Politici si sono succeduti, ben 2 amministrazioni Vendola e da 2 anni con il governatore Emiliano, abbiamo ottenuto una moltitudine di proroghe e niente di concreto sino al 30 giugno scorso...
Da quel giorno, appunto, 274 lavoratori (112 impiegati e 162 operai) sono stati liquidati "a tempo indeterminato".
Esistiamo da 20 anni ma ci hanno “terminato” senza alcuna vergogna ...
Parlano di noi nella home page del sito dell’Arif, cito testualmente “minor numero di operai addetti all’Aib rispetto al 2016 a causa di pensionamenti e altro”...
Annunciano l’assunzione di 220 operai cosiddetti interinali e lasciano a casa 274 lavoratori che hanno 20 anni al servizio della regione Puglia...
Fate il possibile, per favore, per dare visibilità a questo appello...
Grazie
a cura Slai cobas per il sindacato di classe Arif/Puglia
347-1102638
7 luglio 2017
Saliti agli onori della cronaca allor quando il presidente Fitto decise di scaricarci dopo lunghi mesi di aspettative e promesse non mantenute.
In quella sera, il 27 novembre 2000, il dramma fu tale che Fitto, in sfregio a tutte le aspettative dei lavoratori, tentò di lasciare la regione ma fu bloccato, contestato si parlò di “aggressione" da parte dei lavoratori disperati.
Se ne riempirono ininterrottamente tg, talk show e carta stampata.
Dopo qualche mese il governo si fece di nuovo carico di questi lavoratori affidandoli ad una società, la SMA Spa, promuovendo un progetto per la tutela dei boschi condiviso al 50% con la regione Puglia.
La regione in seguito, nel 2010, creò l’ARIF grazie alla quale stabilizzò tutti i lavoratori cosiddetti “stagionali”, facendoli diventare operai a tempo indeterminato.
Ovviamente a scadenza contrattuale, il 31 marzo 2011, la SMA Spa cessò di esistere e noi lavoratori, con un impegno politico sottoscritto dagli assessori Elena Gentile, Nicola Fratoianni e Lorenzo Nicastro ottenemmo l’assunzione diretta in Arif a tempo determinato.
L’impegno politico fu quello di stabilire un programma che portasse a trasformare in nostro rapporto di lavoro a tempo indeterminato, era il 20 maggio 2011....
Politici si sono succeduti, ben 2 amministrazioni Vendola e da 2 anni con il governatore Emiliano, abbiamo ottenuto una moltitudine di proroghe e niente di concreto sino al 30 giugno scorso...
Da quel giorno, appunto, 274 lavoratori (112 impiegati e 162 operai) sono stati liquidati "a tempo indeterminato".
Esistiamo da 20 anni ma ci hanno “terminato” senza alcuna vergogna ...
Parlano di noi nella home page del sito dell’Arif, cito testualmente “minor numero di operai addetti all’Aib rispetto al 2016 a causa di pensionamenti e altro”...
Annunciano l’assunzione di 220 operai cosiddetti interinali e lasciano a casa 274 lavoratori che hanno 20 anni al servizio della regione Puglia...
Fate il possibile, per favore, per dare visibilità a questo appello...
Grazie
a cura Slai cobas per il sindacato di classe Arif/Puglia
347-1102638
7 luglio 2017
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