Oggi le televisioni locali hanno parlato della morte improvvisa di un professore, Lorenzo Caiolo, della manifestazione che ha visto scendere in piazza al suo funerale tantissima gente, e hanno riportato i tristi commenti e ricordi soprattutto dei suoi studenti che, anche con le parole scritte in tanti striscioni, hanno sottolineato il bel rapporto che il professore aveva con loro, con i giovani, i valori che sapeva trasmettere.
Nessuno però ha detto una cosa importante, che forse spiega più di ogni altra perchè Caiolo era quella brava persona, Lorenzo Caiolo era un comunista.
Riportiamo stralci di una lettera di chi lo ha conosciuto apparsa su Il Manifesto di oggi, e anche noi ci uniamo al cordoglio della sua famiglia, dei giovani, e lo salutiamo con profondo rispetto.
"E' scomparso a soli 64 anni, Lorenzo caiolo, ex sindaco di San Vito dei Normanni in provincia di Brindisi... io vorrei ricordare il caro compagno Lorenzo, amministratore comunista, protaginista delal rinascita politica e culturale di un paese del profondo Sud che provava a sciogliere i legami con la DC e le clientele. Il mio timore è che questo passato venga rimosso, come qualcosa di cui vergognarsi. In tanti ricorderanno in questi giorni l'umanità, l'impegno nel sociale di Lorenzo Caiolo in questi anni. E' giusto però sottolineare che queste caratteristiche sono figlie della stessa passione politica che facevano fare - allora - a Lorenzo e alla sua generazione quelle grandi-piccole conquiste..."
Firmato: Adolfo Gaudioso
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